Sport acquatici - 25 febbraio 2021, 21:20

I master di Cairo in cima al nuoto ligure

La squadra allentata da Luca Chiarlo è arrivata seconda ai campionati regionali. È stato l’unico gruppo a presentarsi all’appuntamento con più atleti dell’anno scorso

foto di repertorio

foto di repertorio

Mancato il podio per pochissimi punti nel 2020, la Rari Nantes Cairo Acqui Terme si è rifatta con gli interessi nell’edizione di quest’anno, salendo addirittura sul secondo gradino del podio del campionato ligure master. Solo i Nuotatori Genovesi, la squadra di gran lunga più numerosa in Liguria ed una delle maggiori a livello nazionale, è riuscita a mettere dietro il gruppo di Luca Chiarlo; il terzo posto in classifica è andato a Genova Nuoto My Sport.

Il successo di una cittadina di poco più di 14mila abitanti in cima all’Appennino che è riuscita a imporsi su (quasi) tutti i grandi centri liguri in riva al mare è il risultato combinato di molti fattori: la passione degli atleti, le capacità dell’allenatore, una piscina che con mille sacrifici e grazie all’aiuto di sponsor è rimasta aperta per gli agonisti (quando permesso dalle regole) e la crisi di molte realtà amatoriali nei territori vicini (dovuta anche alla mancanza di piscine). La Rari Nantes Cairo raccoglie infatti iscritti da Savona fino a Mondovì e non è quindi un caso che sia stata l’unica squadra a presentarsi ai regionali con un numero di atleti superiore a quello dell’anno scorso.

“C'è chi è venuto senza praticamente allenarsi, chi invece ha fatto chilometri e chilometri in macchina per poter nuotare e chi infine ha cambiato abitudini famigliari per allenarsi alla sera – racconta con orgoglio il coach Chiarlo - Mai avrei pensato che allenare un gruppo di adulti potesse darmi così tante soddisfazioni ed emozioni”.

In un anno segnato dal Covid le prestazioni cronometriche sono passate in secondo piano soprattutto per i big della squadra, che hanno dovuto fare i conti con allenamenti ad intermittenza. “L’esser stati lontani dalle gare per un anno intero è stato un enorme handicap perché l’atleta si disabitua a gestire la tensione e non aiuto il tecnico ad avere riferimenti sull’andamento della preparazione”.

I miglioramenti non sono comunque mancati e sono arrivati da chi ha iniziato a nuotare solo da pochi anni e, grazie alle cure dell’allenatore, è riuscito a sfruttare gli ampi margini di miglioramento di cui inevitabilmente dispone.

Nel dettaglio nella cat under 25 oro e bronzo per lucrezia bolfo (50 e 200 sl), nei m25 doppio oro per eleonora genta( 50 e 200 sl) e argento per adriano aondio (50 fa), negli M30 oro e argento per chiara poretti (50 e 200 sl), negli M35 doppietta dorata per aurora garelli (200 mx e 400 sl) e francesca gastaldi(200 ed 800 sl) e due bronzi per roberto sugliano (100 mx e 200 sl), negli M40 sono arrivati due ori per sabrina floris (50 e 100 do) , oro e argento per giordano artioli (50 fa e 50 sl) e per mattia pastorino (50 e 100 ra), e argento e bronzo per marta parodi (200 e 800 sl). Negli m45 sono arrivate le doppiette d’oro di marco fumagalli (50 e 100 do), Luca chiarlo (50 e 100 ra), laura mondino (200 mx e 400 sl), il primo e secondo posto di erika balestrieri (50 fa e 50 sl),il doppio argento di donatello parigino (100mx e 800 sl), quello di rita fabbri (100 sl) giovanna galli (1500 sl) eil bronzo di ivano bessone (800 sl) e di sandro cotta (50 ra).Ricca di soddisfazioni anche la cat m 50 con il doppio oro di graziana decia (50 e 100 sl) l’oro e l’argento sia di gloria palladino ( 400 mx e 200 do) e del compagno wilder cavallera (100 sl e 1500 sl), infine negli m55 argento e bronzo di massimo zanazzo ( 50 ra e 50 sl). Ottime anche le prestazioni personali di angela ferrando, wanessa marchini, fulvio briano, carlo oddera e marco frojo che hanno contibuito all’ottimo risultato di squadra.

Un ringraziamento particolare va anche ai numerosi sponsor che in questo periodo hanno aiutato la rari nantes a continuare la propria attivita’: banco azzoaglio, elco srl, bistolfi assicurazioni, baravalle 2000, i.m.i meccanica srl, centro revisioni charlot e fallerini carlo azimut consulenza.

“Ognuno è stato parte di un risultato storico per la nostra società, forse irripetibile”, conclude Chiarlo. Anche se, come si è visto, le sorprese capitano molto più spesso di quanto uno si aspetti.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

SU