Altri sport - 01 marzo 2021, 12:12

Covid-19, in arrivo il nuovo Dpcm: al momento prevale il 'no' alla riapertura di palestre e piscine. Ecco tutte le misure

Il testo definitivo verrà reso noto dopo il confronto con le Regioni. Le restrizioni saranno in vigore dal 6 marzo al 6 aprile. Si potrà andare nelle seconde case, ma solo in zona gialla e arancione

È atteso, dopo il confronto con le Regioni, il nuovo Dpcm- il primo che sarà firmato dal neo premier Mario Draghi- con tutte le restrizioni, alcune delle quale fino ad oggi non previste, per limitare il contagio da covid-19. Le misure  saranno valide dal 6 marzo al 6 aprile.

Per quanto riguarda lo spostamento tra le regioni permane il divieto, anche se si trovano in fascia bianca o gialla. Si può uscire soltanto andare in un’altra regione per motivi legati alla residenza, lavoro, salute e urgenza, sempre compilando il modulo di autocertificazione.

Si potrà andare nelle seconde case, ma soltanto se si trovano in fascia gialla o arancione e potrà andarci solo il nucleo familiare. La casa, però non deve essere abitata da altri. Bisogna poi dimostrare di essere proprietari o affittuari da una data antecedente il 14 gennaio 2021 . Se la casa è in zona arancione scuro, la cosiddetta 'zona arancione rinforzata', o rossa non ci si può andare. Chi vive in zona 'arancione scuro' o rossa non può andare nelle seconde case anche se si trovano in fascia bianca, gialla o arancione.

Per quanto riguarda la frequentazione parenti e amici chi vive in zona rossa non può andare a trovarli nemmeno una sola volta “nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi”, portando con sé figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Sempre in zona rossa i parrucchieri e i barbieri non possono aprire al pubblico. Nelle giornate festive e prefestive in tutta Italia “sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie”.  In zona rossa, inoltre, “sono chiusi i mercati, salvo le attività di vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici”.

Al momento infine, il Governo è orientato a non dare l’ok per la riapertura di palestre e piscine che invece potranno riaprire in zona bianca. Questo, però è uno dei temi su cui le regioni cercheranno di far cambiare idea all’Esecutivo Draghi.