Ciclismo - 21 maggio 2021, 22:08

L'Italia ci ha preso gusto: fulmine Nizzolo a Verona. Il video-commento di Samuele Rivi, 190 chilometri in fuga

Seconda vittoria italiana allo sprint dopo quella di Vendrame. Il corridore della Eolo-Kometa e la magia della fuga: «Da lì si vede un altro Giro». Domani la sfida al "mostro" Zoncolan con maltempo e freddo

È un'Italia che ci ha preso gusto quella del Giro, che dopo la vittoria di Vendrame a Bagno di Romagna brinda anche in quel di Verona. Nella città di Romeo e Giulietta, laddove tutti attendevano Elia Viviani, lo sprint vincente lo piazza Giacomo Nizzolo. Il campione europeo spezza i sogni di gloria di Affini, che da tirare la volata a Groenewegen si è ritrovato solo lanciato verso il traguardo, ma soprattutto rompe il maleficio che lo vedeva sempre chiudere al secondo posto (vedi tappe di Novara e Cattolica). Terzo posto per Sagan, che mantiene addosso la maglia ciclamino.

Le emozioni della tredicesima tappa della corsa rosa sono praticamente racchiuse tutte nei pressi dell'arrivo. La frazione scattata da Ravenna però ha raccontato anche della fuga che ha visto protagonisti Marengo, Pellaud e Rivi (in casa Eolo qualcosa bisogna pur sempre inventarselo), che regge fino a 7 km dal traguardo (sebbene consapevole del destino segnato) prima di lasciare il palcoscenico ai velocisti. 

Ed è così che si giunge alla vigilia della scalata allo Zoncolan, salita mito del ciclismo nostrano. Si preannuncia un pomeriggio di passione, reso ancor più ostico dal maltempo: prevista pioggia costante e temperature vicine allo zero. In bocca al lupo ragazzi!

Il video-commento di Samuele Rivi (Eolo-Kometa), trentino di 23 anni


Roberto Vassallo