Non è bastato comandare la gara per 50 dei 52 giri totali del GP di Gran Bretagna, a Silverstone. In questi casi non si sa mai se guardare il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto.
Ma sicuramente è più importante la parte mezza piena, perché nonostante un clamoroso successo solo sfiorato, la Ferrari di Charles Leclerc riesce a ottenere quello che era sfuggito a Baku e in parte anche a Montecarlo, a casa sua.
Il monegasco centra il primo podio stagionale, approfittando dell'incredibile incidente di Max Verstappen che si tocca con Hamilton al primo giro volando via contro le barriere in uno dei tratti piu veloci della pista. Solo tanto spavento e qualche contraccolpo per l'olandese, mentre il britannico della Mercedes viene giudicato responsabile del contatto e penalizzato di 10 secondi (un po' eccessivo forse ma in linea con altre sanzioni date nel corso degli ultimi anni).
A vincere è proprio Hamilton, che nonostante la penalità approfitta di una Mercedes superiore alla Ferrari e a due giri dalla fine strappa al monegasco la prima posizione conservata fin dagli istanti successivi allo scontro con Verstappen.
Con uno dei tre "soliti" (i duellanti per il titolo e l'altro pilota Mercedes, Bottas) fuori dai giochi, la Ferrari e il monegasco riescono a stare nettamente davanti al resto del gruppo e si prendono un importante piazzamento d'onore. Un po' di comprensibile delusione da parte di Leclerc, ma anche un'iniezione di fiducia importante per il resto della stagione.