La ritrosia all'autocelebrazione di Andrea Caverzan ha nuovamente colpito.
E' stato necessario infatti un articolo de "Il Fatto Quotidiano" per venire a conoscenza una curiosità di cui l'allenatore veneto, ma ormai adottato a pieno titolo dal ponente ligure, non si è mai vantato.
Il titolo del film d'esordio del premio oscar Paolo Sorrentino, "L'uomo in più", deriva infatti dalla definizione che è stata assegnata allo stesso Caverzan, autentico centro di gravità tecnico e tattico nel 3-3-1-3 disegnato dal genio di Ezio Glerean, ai tempi del Cittadella,
Quell' "1" era proprio Andrea Caverzan, capace di abbinare grande qualità alle spalle dei tre attaccanti e al contempo creare squilibri tra la mediana e la difesa avversaria.
Una chicca che l'attuale responsabile del Settore Giovanile dell'Albenga ha raccontato ad Alberto Facchinetti.
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