E' una presa di posizione ferma e risoluta quella di Cosimo Sibilia, numero uno del movimento dilettantistico nazionale. Il presidente della LND ha rimarcato con forza la propria presa di distanza verso quanto avvenuto nell'ultimo periodo sui campi da gioco, puntando il dito contro la violenza e il razzismo.
"Il mio vuole essere un appello ma anche una ferma presa di posizione: per pochi imbecilli - mi riferisco a violenti e razzisti - non possiamo permetterci di veder infangare il buon nome dello sport di base. Per questo non posso esimermi dal condannare certi episodi, consapevole delle ricadute negative sull'intero movimento, che non merita certamente simili etichette. Il calcio della Lega Dilettanti resta sempre e comunque quello del sociale, dell'accoglienza e della passione". Questo il pensiero del Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia, intervenuto nella discussione su alcuni fatti, riportati dagli organi d'informazione, che hanno riguardato i campionati dilettantistici in ordine a comportamenti violenti ai danni dei direttori di gara o a manifestazioni di razzismo da parte del pubblico.