Motori - 25 novembre 2022, 07:00

Ecco le novità della stagione di F1 2023 da tenere d'occhio

Man mano che la 73a versione del campionato di F1 entra nella sua fase finale, ci lascia molto da andare a riguardare: è stata una delle stagioni più avvincenti di sempre.

Ecco le novità della stagione di F1 2023 da tenere d'occhio

Man mano che la 73a versione del campionato di F1 entra nella sua fase finale, ci lascia molto da andare a riguardare: è stata una delle stagioni più avvincenti di sempre.

La miglior guida della carriera di Max Verstappen è stata una meraviglia da guardare, mentre l'ultima stagione di Kimi Räikkönen fa calare il sipario su una carriera stellare.

Ma mentre il 2023 si avvicina, ci sono molte altre cose da aspettarsi, da nuovi circuiti a nuovi volti.

Ecco una carrellata di alcune delle novità più importanti.

Novità sui piloti

La fine della stagione 2022 vedrà l'addio di uno dei più grandi piloti di tutti i tempi.

Sebastian Vettel, che ha fatto la storia quando è diventato il più giovane campione di F1 della storia 12 anni fa, ha annunciato la sua intenzione di ritirarsi a luglio, chiudendo il sipario su una carriera costellata da 53 vittorie in pista.

Il quattro volte campione di F1 sarà sostituito da Fernando Alonso all'Aston Martin, il pilota spagnolo che, nonostante abbia sei anni più di Vettel, a quanto pare non ha ancora voglia di smettere.

Un'altra grande novità per i piloti è Daniel Ricciardo che lascia la McLaren dopo due stagioni. Doveva presentarsi per la squadra nel 2023, ma ha accettato di annullare il contratto di comune accordo, dopo aver sostenuto un ritmo più lento della media durante le qualifiche. Il pilota italo-australiano ha dichiarato di "non essersi mai sentito a suo agio" sulla vettura della McLaren, soprattutto quando "la spingeva al limite".

Oscar Piastri sostituirà Ricciardo: il giovane australiano inizialmente doveva sostituire Alonso all'Alpine, ma il FIA Contract Recognition Board gli ha riferito che non aveva l'obbligo contrattuale di correre per loro. Invece farà il suo debutto in F1 per la McLaren, al fianco di Lewis Hamilton.

Nuovi circuiti

La grande novità dell'anno è l'aggiunta del nuovissimo circuito di Las Vegas, il terzo tracciato statunitense ad aggiungersi alla lista.

Le tentazioni fuori pista saranno enormi per i fan della F1 in visita, non da ultima quella di avere la possibilità di giocare in casinò famosi in tutto il mondo, invece che nei casinò online a cui potrebbero essere abituati. Tuttavia, l'azione più affascinante si svolgerà sulla nuova pista.

Il rettilineo, lungo quasi 2 km, comprende alcuni dei punti di riferimento più iconici della città lungo la Strip di Las Vegas, prima che una pericolosa curva a sinistra verso la fine completi il circuito.

Altrove, le piste di Cina e Qatar dovrebbero tornare dopo essere state assenti rispettivamente per tre e due anni. Il circuito di Losail in Qatar ha suscitato molto interesse per il suo nuovo tracciato, appositamente costruito, pronto in tempo per iniziare l'accordo decennale di F1.

Tra gli assenti degni di nota il Gran Premio di Russia, dopo che il suo contratto è stato sciolto a causa dell'invasione dell'Ucraina, mentre il circuito francese potrebbe tornare a un accordo di rotazione con altri paesi, dopo la sua mancata presentazione l'anno prossimo.

Norme tecniche e sportive

Il 2023 vedrà diverse modifiche alle regole tecniche e sportive del calendario, che mirano a migliorare l'esperienza sia per gli spettatori che per le scuderie.

I telespettatori abituali di F1 sapranno quanto il porpoising influisca sulle auto. Il fenomeno, causato dal carico aerodinamico creato dall'aria che scorre sotto la vettura, spinge l'auto lontano dal suolo, facendola rimbalzare in un modo che ricorda il movimenti di una focena (in inglese porpoise, appunto) o di un delfino che si muove nell'acqua. Il problema è che danneggia le auto e, cosa più importante, è potenzialmente pericoloso per la salute del conducente.

La stagione 2023 vedrà piccole modifiche alle normative per affrontare questo problema, tra cui l'innalzamento dei bordi del pavimento di 15 millimetri (0,59 pollici) e la modifica dei diffusori delle auto. In seguito, verranno effettuati anche test di flessione del pavimento più rigorosi.

Saranno inoltre introdotte misure per richiedere una parte superiore arrotondata sul roll hoop dell'auto, dopo l'incidente di Zhou Guanyu al GP di Gran Bretagna del 2022. Ciò ridurrà le possibilità che si infili nel terreno durante un incidente, aumentando le probabilità che il conducente riesca a uscire sano e salvo.

Anche l'ambiente verrà in qualche modo preso in considerazione, nonostante lo sport abbia sicuramente un impatto negativo per le sue emissioni. La F1 sperimenterà una riduzione dei set di pneumatici, da 13 a 11 in due delle gare del 2023, nel tentativo di rendere l'utilizzo degli pneumatici più sostenibile. L'azione potrà però essere abbandonata, se si riterrà che non abbia avuto successo.

Tutti questi cambiamenti saranno in atto per l'inizio di una delle stagioni più attese nella storia moderna della F1. Dopo il successo del documentario Netflix "Drive to Survive", l'interesse per questo sport continua a crescere.

Ogni gara regala sempre più sfarzo e glamour ai fan entusiasti: la F1 potrebbe arrivare a vantare una delle audience più consistenti degli ultimi tempi.

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