PALLACANESTRO VADO – ARDITA JUVENTUS 90-53 (21-17; 47-31; 67-46)
VADO: Bertolotti 11; Mbeledogu 19; Salomone 4; Micalizzi 4; Stankovic 6; Morando 7; Rebasti 3; Tridondani D. (cap.) 4; Squeri 7; Giannone 10; Vujic 7; Fantino 8. All. Saltarelli Ass. La Rocca e Roganovic.
ARDITA: Lotti (cap.) 7; Carena 3; Micali 21; Franconi 2; Borghini 4; Bonino; Brocca 6; Dall'Orso 7; Carbonaro; Valsecchi 2; Callo; De Marte 1. All. Chiesa Ass. Garaventa Torre.
Ritorna al referto rosa la serie C di Vado con una buona prova, primo quarto escluso, salutando il ritorno in campo di Morando dopo un mese e mezzo.
La partita inizia con i padroni di casa che si adagiano troppo e non imprimono al match il ritmo dovuto, consentendo agli ospiti, guidati da Micali, di rimanere a contatto.
Nel secondo periodo i biancorossi provano ad alzare il voltaggio, l'ingresso di Mbeledogu cambia il volto dell'incontro, infatti il giovane nigeriano domina sotto entrambi i tabelloni e segna 15 punti quasi consecutivi, che permettono ai vadesi di andare nello spogliatoio sul +16.
Al rientro in campo i nerviesi provano ad alzare la pressione difensiva, Vado batte bene la prima riga, ma troppe volte non riesce a concludere al meglio, mentre la difesa ha ancora molte distrazioni.
Nell'ultimo quarto i Pappagalli partono subito forte e mettono in ghiaccio la partita chiudendo bene in difesa e trovando buone conclusioni in attacco.
"Era importante ritornare a vincere - commenta coach Saltarelli - l'inizio di partita è stato un po' sottotono, poi nel secondo quarto siamo cresciuti. Sfruttando la presenza sotto canestro di Mbeledogu siamo riusciti ad aumentare il divario nel punteggio e non abbiamo consentito agli avversari di tornare in partita. Ci auguriamo che l'infortunio di Rebasti sia lieve e che possa tornare in campo al più presto".
Arbitri: Negri e Micolucci.