A Sestri si gioca gara 3, quella decisiva per l'assegnazione del Titolo Regionale.
Dal Ponente partono più di cento tra ragazzi e ragazze del settore giovanile, bimbi del minibasket, familiari, simpatizzanti e amici con un pullman da 50 pieno, il pulmino societario e una gran quantità di auto.
La partita vede un ottimo inizio alassino con belle percentuali da tre punti ma un passaggio a vuoto nel secondo quarto risulterà decisivo per le sorti del match. Dopo l'intervallo lungo la gara torna equilibrata ma a inizio quarto quarto i gialloblù sprofondano a -18. Partita finita? Neanche per idea, sia i ragazzi ponentini in campo che i più di cento sugli spalti ci credono ancora continuando a fare un tifo esagerato e dando in là a un'entusiasmante rimonta che fa tornare incredibilmente a meno 3 palla in mano gli alassini ma, per una serie di fattori, non viene trovato lo spunto decisivo per impattare una partita che vede vincere sicuramente una squadra meritevole ma con la convinzione che Alassio avrebbe meritato, almeno, in egual misura.
“Resta, ed è tantissimo, una grandissima stagione per merito dei ragazzi (con età media di appena 20 anni) e dello staff che ha portato, soprattutto nei play off, l'avere una spinta da un pubblico da categoria superiore, con la presenza in gara 3 anche di Niccolò Martinoni, capitano di Casale Monferrato, amico e sostenitore della nostra Società da molti anni. Più di cinquecento persone al PalaRavizza, più di cento in trasferta sono un patrimonio immenso per la nostra Realtà e l’augurio è che tanti dei ragazzi delle giovanili e dei bimbi del minibasket tra qualche anno possano rappresentare in Prima Squadra la nostra Società. Siamo già pronti per la nuova stagione e contentissimi per quanto fatto da una squadra che ha ancora tanto da dare”