Non è stato purtroppo dei migliori il primo approccio con i media locali per Alessandro Del Piero ed è stato spiacevole per chi scrive e per altri due colleghi di testate locali. In più, sempre per chi scrive, lo è stato ancora di più perché ha sempre idolatrato Alex ed i suoi trascorsi nella Juventus e nella nazionale. Venuti a conoscenza della sua presenza a Sanremo, dove ha accompagnato il figlio per l’inizio della preparazione (domani) al prossimo campionato di Serie D, abbiamo saputo del pranzo al ristorante ‘Boca’ di corso Matuzia, insieme al presidente Alessandro Masu ed al direttore sportivo Simone Quintieri.
Sempre da fonti locali è emerso che sarebbe arrivato con il figlio al Castellaro Golf dove, nel corso della preparazione, molti giocatori alloggeranno. Arrivato in macchina e una volta sceso, sono partiti i primi scatti fotografici, che hanno scatenato l’ira di Alessandro Del Piero che non ha gradito, evidenziando come ci si trovasse su suolo privato (anche se aperto al pubblico) e in presenza di un minore (il figlio).
Pur essendoci presentati come giornalisti e non come semplici curiosi, abbiamo desistito dal fotografare, lasciando il Castellaro Golf. Dispiace dell’accaduto e, per questo siamo disposti anche a scusarci anche se, non è da dimenticare che siamo di fronte ad un personaggio pubblico e particolarmente mediatico. Per decisione editoriale non pubblichiamo le foto del suo arrivo, evitando qualsiasi ulteriore discussione.
Per Sanremo la presenza di Alessandro Del Piero è un fatto molto importante ed è normale che i media si siano interessati inviando i fotografi per immortalare un momento che, sul piano sportivo è tra i più rilevanti degli ultimi 30 anni. Proprio per la richiesta di Alessandro Del Piero la nostra testata ha deciso di non pubblicare le foto del suo arrivo ma, comunque, di raccontare i fatti così come sono accaduti.
Forse abituati a momenti di grande mediaticità come il Festival abbiamo svolto il nostro mestiere come sempre facciamo e senza nessuna velleità di voler ledere alcuna privacy. Dispiace per l’accaduto e per la reazione di Alex, al quale comunque diamo il benvenuto a Sanremo così come a suo figlio, augurandoci di poterlo incontrare nuovamente, magari in modo più sereno.