Il Savona conquista nel recupero tre punti pesantissimi sul campo della Superba grazie ai gol negli ultimi minuti di Schirru e Rignanese. Ma il successo dei biancoblù porta un nome sopra tutti: Giuseppe Agostino, autore di una serie di interventi decisivi che hanno tenuto in vita la squadra biancoblu.
La partita nasce infatti in salita per un Savona costretto a giocare dal 45′ del primo tempo in dieci uomini dopo il doppio giallo a Calcagno, ma fino a quel momento comunque poco fluido ed efficace. Prima dell’intervallo è quindi chiaro quale sarà il filo conduttore della ripresa: genovesi a spingere e Savona pronto a colpire nell'occasione opportuna. Ed è qui che l'ex portiere del Genoa sale in cattedra.
Nel primo tempo numero uno respinge un tiro insidioso di Callà, devia un diagonale dello stesso attaccante e blocca senza esitazioni il colpo di testa di Siri. Ma è nella ripresa che costruisce una prestazione da copertina: al 47′ mura da distanza ravvicinata Callà, al 51′ vola sulla conclusione di Siri alzando la palla sopra la traversa, e al 62′ compie l’intervento più pesante della sera, immolandosi sul tiro a colpo sicuro di Ottogalli nell’area piccola.
Solo nel finale, dopo aver sofferto per tutta la gara, i ragazzi di Cola trovano il colpo vincente. Al minuto 88 Rignanese sfonda sulla sinistra e serve Schirru, che insacca l’1-0. Passano pochi secondi e lo stesso Rignanese, appena entrato, firma il raddoppio con un destro di forza nell’area avversaria.