Calcio, Valleggia. Davide Grippo non si lascia ingolosire: "Al San Bartolomeo penseremo da martedì. Giocare a calcio per questa società è un vero piacere"

La partita contro il San Bartolomeo si staglia ancora lontana all'orizzonte, ma è indubbio che la mente dei giocatori del Valleggia possa già correre verso la partita che, inevitabilmente, deciderà le sorti del campionato.

Davide Grippo non teme però cali di concentrazione contro il Borgio, una delle formazioni più in forma del campionato, viste le possibili dinamiche che può assumere la classifica a 180 minuti dal termine della stagione.

"Arrivare allo scontro diretto con due risultati su tre a disposizione è fondamentale, per cui credo sia davvero difficile che la squadra possa sottovalutare l'impegno di domenica. Per fortuna ho avuto la fortuna di scegliere una società dove non esiste alcuna pressione di sorta e che mi ha permesso di riabbracciare il mondo del calcio nella maniera migliore. Il club è organizzato e presente, mentre lo spogliatoio è composto non solo da ottimi giocatori, ma da ragazzi che anche sotto il profilo umano valgono il vertice della classifica.

Strano vedermi in Seconda? Coniugare il lavoro con gli impegni familiari mi ha impedito di riprendere a giocare in categorie superiori, ma a conti fatti non potevo davvero fare una scelta migliore per i motivi che ho elencato prima.

Ora l'importante è concludere al meglio la stagione dopo la splendida rimonta che siamo riusciti a compiere, penso che se lo meriti ogni componente di questa squadra".