Torneo Città di Cairo, Malta: un coro di applausi per i ragazzi di Sergio Soldano

Da Cairo a Cairo. Sergio Soldano dopo l'esaltante percorso della “sua” Malta, è già pronto a rituffarsi nel fresco clima della Valbormida, in vista del'ormai imminente stage organizzato con i tecnici del Velez Sarsfield. L'eco della fantastica prestazione al ventiduesimo “Trofeo Città di Cairo” è ancora però troppo forte per non parlare delle convincenti partite disputate dai biancorossi nella recente rassegna giovanile.

Mister, nessuno avrebbe scommesso un Euro su di voi, invece avete stupito buona parte degli addetti ai lavori.

“Non posso che essere contento e soddisfatto per quanto i ragazzi hanno saputo dimostrare in una competizione dal livello così alto, sono stati tutti davvero eccezionali. Tra l'altro, ora posso dirlo, avevo qualche timore a pochi giorni dalla prima partita, perchè era il primo torneo internazionale a cui questo gruppo partecipava: non è semplice per dei ragazzini uscire per la prima volta da un'isola come Malta e confrontarsi con le più importanti realtà giovanili del mondo”.

Alla base di ogni crescita c'è sempre il lavoro sul campo, ma su quali aspetti avete lavorato con più attenzione?

“Sull'attitudine. Alla crescita tecnica vanno uniti anche progressi sotto il profilo psicologico e devo dire che la volontà, la determinazione e la rabbia calcistica che la squadra ha espresso hanno sorpreso anche il sottoscritto”.

Tra pochi giorni tra l'altro tornerà a Cairo Montenotte

“Esatto. Abbiamo organizzato questo stage con i tecnici del Velez Sarsfield e abbiamo già raccolto un buon numero di adesioni. Arriveranno allenatori da Como, Bergamo e da buona parte del Nord Italia per capire le metodologie di lavoro di una delle squadre che negli ultimi anni ha prodotto più talenti.”

Proprio Cairo le ha riservato un'accoglienza speciale nella “Serata dei Campioni” di sabato scorso.

“Sono rimasto sorpreso e toccato dall'affetto con cui sono stato accolto. Probabilmente nella mia esperienza in gialloblu ho seminato bene e la stima nei miei confronti è cresciuta, tutto questo entusiasmo mi ha fatto davvero piacere”.