Savona. Nei giorni scorsi si è disputato a Cellatica (Brescia) il Mundialito di beach soccer e la rappresentativa italiana, allenata da Maurizio Iorio e nelle cui fila giocavano Gianluca Berti (ex Sampdoria), Valerio Bertotto (ex Udinese), Enrico 'Tarzan' Annoni (ex Como e Torino), Francesco Moriero (ex Lecce, Inter e Roma), Maurizio Ganz, Filippo Maniero e Francesco Flachi (tutti tre ex blucerchiati) si è aggiudicata il trofeo, battendo in finale il Brasile con il netto punteggio di 6 - 1.
In semifinale gli azzurri avevano sconfitto, dopo un partita combattutissima, la Germania per 6 - 5, mentre il Brasile aveva fatto suo il derby sud americano, imponendosi sull'Argentina con un perentorio 5 - 2.
Nella finale per il 3° posto gli 'albiceleste', forti della presenza di ben quattro giocatori che militano in squadre savonesi, hanno poi superato ai rigori i tedeschi.
Della rosa argentina facevano infatti parte Lucho Mendez della Veloce, Roberto Hernandez del Varazze ed il duo del Borghetto Santo Spirito Pablo Siracusa e Gaston Leveau, che hanno ben figurato in questo mundialito.
'El pocho' Mendez, al telefono, ci ha manifestato il suo compiacimento per questa convocazione : "L' Italia ha meritato di vincere, elementi come Flachi e Ganz, a questi livelli, sono extra terrestri; noi abbiamo giocato molto bene, ad eccezione della partita contro il Brasile, quando siamo scesi in campo nervosi e contratti. Ci siamo tuttavia rifatti contro la Germania, che ci era superiore sul piano fisico, ma non su quello tecnico".
Continua a raccontarci Lucho : "Sono orgoglioso di aver giocato in un torneo così importante con la maglia del paese in cui sono nato, ma a me ed ai miei compagni ha fatto anche molto piacere il fatto che nella nostra squadra c'erano quattro giocatori a rappresentare il calcio savonese".





