Calcio - 17 gennaio 2017, 13:50

Calcio. Riecco Flavio Ferraro sulla panchina della Loanesi: “Sono pronto a ritornare in campo con le giuste motivazioni”

Il tecnico della Val Bormida ritrova i rossoblù del presidente Piave: “Cercherò di fare del mio meglio per centrare l'obiettivo che la società mi ha chiesto: una salvezza tranquilla senza passare dai Play Out. Rinforzi? Ho chiesto un giocatore e non ne faccio mistero, Antonio Tomeo”.

Calcio. Riecco Flavio Ferraro sulla panchina della Loanesi: “Sono pronto a ritornare in campo con le giuste motivazioni”

Motivato e carico al punto giusto. Flavio Ferraro ritorna alla guida della Loanesi, società con il quale in passato ha scritto pagine di storia del calcio ligure. L’ex allenatore del Pietra Ligure raccoglie l’eredità di Fabrizio Monte: una squadra reduce da quattro gare senza vittoria, che in classifica vanta diciotto punti in diciassette gare. Ai microfoni di SvSport, ecco le prime impressioni del nuovo tecnico rossoblù.

Mister, una nuova avventura su una panchina che conosce bene.

"È il mio quarto mandato alla Loanesi, ho accettato perché mi sento pronto a riprendere ad allenare a differenza di quando mi contattò la Cairese: in quel momento non mi sentivo pronto psicologicamente a riprendere la guida di una squadra. Ora che è passato qualche mese, sono pronto a ritornare in campo con le giuste motivazioni. Cercherò di fare del mio meglio per centrare l'obiettivo che la società mi ha chiesto: una salvezza tranquilla senza passare dai Play Out”.

Come valuta l'organico a sua disposizione?

"La squadra sicuramente ha le potenzialità per centrare la salvezza. Non sarà semplice perché la concorrenza è agguerrita e nel girone di ritorno le partite sono sempre più difficili, ma penso che la squadra abbia i numeri per raggiungere l'obiettivo prefissato. Considerando che gente come Rocca e Di Lorenzo sono arrivati da poco e che Carubini e gli altri argentini non hanno giocato molte gare, direi che fin qui è stato fatto abbastanza bene visto l'organico di giovani a disposizione di mister Monte. Bisognerà mantenere la stessa impermeabilità difensiva, cercando di segnare qualche gol in più".

Arriveranno rinforzi?

"Io ho chiesto un giocatore e non ne faccio mistero, Antonio Tomeo. Lui e Cesari sono gli unici due giocatori che ho conosciuto in questi anni che possono fare gli allenatori in campo e che sanno trasmettere sicurezza ai compagni di squadra. Aldilà delle loro qualità tecniche, hanno qualità caratteriali che riescono a portare in campo le idee dell'allenatore e che riescono a far migliorare il rendimento dei compagni. Senza Cesari il Pietra non avrebbe vinto il campionato (in Prima Categoria ndr) e se Tomeo nella passata stagione non ci avesse abbandonato per motivi di lavoro nel periodo in cui avevano dimezzato il vantaggio dall'Albissola, oggi parleremmo di un Pietra Ligure in Eccellenza. Se Tomeo arriverà sarà un bene per tutti, ma se non dovesse arrivare andremo comunque avanti con l'organico attualmente a disposizione che reputo più che sufficiente per raggiungere la salvezza".

Intanto il calendario vi mette subito di fronte a dei test probanti...

"Tre scontri contro squadre di alta classifica: Praese e Legino, che lottano per i Play Off, più il Campomorone in lotta per il primato. Gare insidiosissime, ma renderemo carissima la pelle".

 

Roberto Vassallo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

SU