Due reti e un colpo alla costola: se non è en plein poco ci manca.
Dopo gli esami svolti in questo inizio di settimana, Stefano Primoceri può anche scherzarci su: fortunatamente al difensore del Quiliano non è stata riscontrato alcun tipo di frattura, tanto che tra una decina di giorni il centrale biancorosso potrebbe tornare a guidare il pacchetto arretrato di mister Pusceddu.
"Da subito mi avevano pronosticato una probabile rottura della costola ma avendo fatto tutti gli esami del caso posso dire di essere strafelice per questo tipo di infortunio (lesione della cartilagine ndr) almeno posso ritornare in campo da subito".
In questa prima parte del 2017 il vostro rendimento è stato a dir poco ondivago, dentro lo spogliatoio avete trovato le motivazioni?
"Beh, siamo uma squadra che deve tenersi stretto qualsiasi risultato utile che riesce ad ottenere. Il nostro unico obiettivo stagionale ad inizio campionato era una salvezza tranquilla e risultati alla mano stiamo mantenendo pienamente le aspettative grazie al quinto posto in classifica. Tutta la rosa costruita dal presidente Tesio e da Mister Pusceddu é pienamente oddisfatta per quanto abbiamo siamo riusciti a dimostrare fino ad oggi anche se avremmo potuto gestire meglio qualche situazione. La nostra fortuna è rappresentata da un gruppo unito: dal diesse Miino, passando per Monica Moncalieri fino arrivare al team manager Giampaolo Iovino: sono i nostri primo tifosi e per questo li ringrazio pubblicamente!".
Domenica hai trovato per ben due volte la via della rete: ti stupisce questo nuovo feeling con il gol?
"Chiamarlo feeling, almeno per il sottoscritto, è a dir poco esagerato: diciamo che é bello segnare, meglio ancora se riesci ad essere determinante per la squadra! Realizzare una doppietta, cosa a cui non sono abituato, a distanza ravvicinata dall'ultimo mio gol con la Dianese&Golfo é molto piacevole e soddisfacente!"





