Calcio, Andora. L'auspicio di Tony Bianco: "Questa squadra è vicinissima al salto di qualità"

Il retrogusto amaro della sconfitta di Diano Marina non ha lasciato strascichi importanti nel cuore di Tony Bianco, centrocampista dell'Andora.

I grandi passi avanti dimostrati dal gruppo biancoblu hanno lenito in parte i fastidi del passo falso del recupero infrasettimanale, ma uno dei senatori dello spogliatoio andorese è pronto a chiamare i propri compagni al massimo sforzo per il finale di campionato.

"Spiace per la sconfitta di mercoledì, soprattutto perchè non abbiamo disputato una delle nostre migliori partite. L'assenza di Di Mario ha pesato, anche se Serrami ha disputato una eccellente partita, ma ci è mancato quel qualcosa in più per poterla spuntare. Peccato, perchè abbiamo concesso gol su uno dei nostri pochi errori, ma tenteremo di riscattarci già domenica contro il Don Bosco Vallecrosia Intemelia.

A volte - continua Bianco - ripenso a come siamo partiti l'estate scorsa: rispetto all'anno precedente eravamo rimasti io, En Nejmy e Carotta, ma la società è stata brava ad allestire una formazione giovane ma con importanti margini di miglioramento. L'anno prossimo sono convinto che potremo dire la nostra e sotto questo punto di vista sarà d'aiuto provare a conquistare il quinto posto, seppur probabilmente non permetterà l'accesso ai playoff. Sarebbe per tutti noi un risultato di grande prestigio, arrivato grazie alla compattezza del nostro gruppo e alla preparazione di un tecnico capace come Ghigliazza. I nomi del futuro? Scarone, Spinelli e Ruggiero hanno davanti a loro prospettive importanti".