Calcio - 05 giugno 2017, 09:39

Calciomercato: c'è ancora spazio per tutti?

I giocatori di livello restano davvero tanti, ma il numero di società pronte ad esaudire le loro richieste economiche si sta facendo sempre più ristretto

Calciomercato: c'è ancora spazio per tutti?

La sconfitta del Vado contro il Pavia di domenica scorsa ha di fatto definitivamente archiviato la stagione sportiva 2016/2017: ora per le varie società ponentine è tempo di stilare i vari piani di lavoro, al fine di programmare nel migliore dei modi i nuovi campionati.

Le prime pedine, principalmente a livello di guide tecniche, si stanno iniziando a muovere, ma è il mercato dei giocatori che, come ogni estate, catalizzerà l'attenzione di tutti gli addetti ai lavori.

Rispetto alle dinamiche degli scorsi anni si sta registrando però un leggero ritardo rispetto alle tabelle di marcia: voci su possibili operazioni al momento circolano con estrema lentezza e il motivo, ascoltando le dirette parti in causa è sostanzialmente uno: la mancanza di liquidità.

Il numero di giocatori comunque importanti, abituati a confrontarsi con un rimborso a quattro cifre, resta elevato, ma le squadre capaci di assorbirli si sta rivelando nettamente inferiore al solito.

Tolte piazze come Albissola e Cairo, ma anch'esse pronte a valutare con estrema oculatezza ogni tipo di investimento, pochi club sembrano pronti a iniezioni di liquidità di un certo tipo.

Il Vado ad esempio deve confrontarsi con la dilazione di alcune pendenze, mentre restano da comprendere i possibili sviluppi relativi ad Albenga.

Una revisione dei costi non è detto che sia un male, anzi, ma indubbiamente segna un confine marcato rispetto all'ultima decade dove, in un modo o nell'altro, ogni big del nostro comprensorio riusciva a trovare una meta soddisfacente.

Ora non resterà che aspettare, in attesa che le prime mosse possano definitivamente innescare una sessione di mercato complessa ma comunque affascinante.

Lorenzo Tortarolo

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