"Quando si hanno poche risorse si è obbligati a puntare con forza e convinzione sui giovani e anche quest'anno sono sicuro che a fine stagione saremo pronti a girare molti ragazzi interessanti alle principali squadre del nostro comprensorio".
E' stata un estate di profonda ricostruzione tecnica quella che ha dovuto attraversare la Loanesi, ma a conti fatti il presidente Piave è convinto di poter disputare insieme ai suoi ragazzi una stagione di buon livello. Tanti sono infatti i volti nuovi, ma il leit motiv sarà sempre il medesimo: puntare sulla valorizzazione dei talenti più interessanti.
"Aver girato giocatori come Sfinjari, Oxhallari e Ferrara al Finale è per noi motivo di grande orgoglio. Parliamo di tre ragazzi con caratteristiche diverse: c'è chi ha più talento e chi più disciplina, ma sono tutti ragazzi che possono ritagliarsi uno spazio importante. La squadra del prossimo anno? c'è una base davvero buona: penso a un centrocampista forte e a un grande professionista come Castello, alle qualità di capitan Garassino o a giovani interessanti come Viola, Mandraccia o Mollo. Puntiamo molto anche su Luca Corciulo, nonostante debba ancora inserirsi al meglio nei nostri meccanismi, o su un difensore di ottime prospettive come Tuninetti. Buono è anche il parco portieri con il nostro Vernice e Dosoli, mentre in attacco ci sarà la possibilità di schierare un attaccante tecnicamente molto valido come Gentile, in attesa che Agatiello recuperi dall'infortunio. Ora aspettiamo anche il rientro di Puddu a metà settembre, mentre Di Lorenzo ha purtroppo problemi alla schiena e i tempi di recupero non sono ancora definiti. Ibou e Schab? Contiamo di tesserarli a breve. Il primo è un attaccante che a mio modo di vedere ci potremo godere poco, visto che attirerà immediatamente le attenzioni di squadre di categorie superiori, mentre il secondo è un vero e proprio mastino. La ciliegina sulla torta sarebbe però il ritorno di Giusi Valentino: stasera si dovrebbe allenare e a breve dovremmo avere una risposta".