Arrivati a due mesi di gare, il sabato odierno vedrà andare in scena l’undicesimo atto del campionato Juniores Nazionali. Una giornata che può essere una cartina tornasole in grado di svelare qual è la reale dimensione delle ponentine nel girone A. Perché se è vero che emettere sentenze a novembre per un torneo così incerto è quanto meno avventato, è altrettanto giusto cercare di capire quali possono essere le forze in gioco.
Nulla di meglio dunque che avversari ben rodati e con una classifica di tutto rispetto per mettersi alla prova, a cominciare dalla Sanremese che affronterà in terra piemontese il Chieri campione d’Italia e ancora una volta primo della classe nel girone ligure-piemontese. Una testa della classifica condivisa col Gozzano, banco di prova quest’oggi per un Savona che, dopo le due vittorie consecutive nei derby ponentini con Albissola ed Argentina, si è reinserito nella corsa play-off dopo un avvio difficile. Corsa che vede impegnato anche i ceramisti, protagonisti in settimana di un inatteso cambio alla guida tecnica. Via Sarpero, al suo posto è stato chiamato Mattia Costigliolo, al quale toccherà un vero e proprio battesimo del fuoco nel condurre i suoi ragazzi sul campo del Bra. I cuneesi sono appaiati a quota sedici proprio ai biancocelesti, avanti di un solo punto rispetto al Casale. I nerostellati attendono il Finale reduce da due sconfitte casalinghe consecutive, quella di sabato col Chieri e quella nel recupero di mercoledì col Borgaro, che è valsa ai torinesi la terza piazza.
In coda l’Argentina dovrà mettere in campo l’orgoglio per battere il Derthona e discostarsi ulteriormente dall’ultima posizione.