Calcio, Promozione. Bragno ok anche contro il Ceriale, Monaco: "Domenica abbiamo concesso poco e meritato la vittoria"

Non molla la presa sul quinto posto il Bragno, tra le più positive sorprese del girone A di Promozione. I ragazzi di mister Cattardico mettono al tappeto anche il Ceriale e, complice il mezzo passo falso del Sant’Olcese contro il Legino, si portano a cinque lunghezze di vantaggio proprio sui genovesi.

La vittoria di domenica per 2-0 porta anche la firma di una delle colonne dei verdi, Giovanni Monaco, autore del raddoppio che già prima della mezz’ora ha chiuso i giochi: “Abbiamo affrontato il Ceriale nel modo giusto, dall’inizio alla fine, concedendo veramente poco o nulla creando le occasioni per rendere più ampio il nostro vantaggio. Il risultato resta comunque positivo, sapevamo di avere quattro finali per cullare il sogno play-off, la prima è andata ora pensiamo alle altre. Saranno tutte partite difficilissime ma ci proviamo”

Finora però il campionato ha detto che Monaco e compagni possono giocarsela alla pari con chiunque e, nonostante un calendario non molto clemente, la convinzione di mantenere la quinta piazza è concreta: “Tra le squadre che lottano per gli spareggi forse il nostro è il calendario più complicato. Domenica la Campese si giocherà in casa con noi una fetta di salvezza, col Campomorone invece credo possa trattarsi di una vera e propria gara da tripla e infine l’ultima a Legino, squadra che in casa ha costruito tanto e dove sappiamo non ci regaleranno nulla. Per quanto fatto finora e per la classifica che abbiamo dobbiamo crederci.”.

Da sogno a realtà. Pochi avrebbero scommesso ad inizio stagione su un Bragno così avanti, ma la stagione della squadra costruita dal diesse Abbaldo è la dimostrazione che nel calcio la progettualità ha un forte potere: “Il nostro segreto? Senz’altro il gruppo, compatto fin da inizio anno e convinto nel coltivare questo sogno, ora diventato obbiettivo primario della società. Poi si tratta di un progetto che ha preso vita tre anni fa, ovvero da quando c’è il mister in panchina. Io lo sto vivendo dall’inizio, ogni anno ci siamo migliorati aggiungendo giocatori di qualità e aggiungendo giocatori forti andando avanti”.