Calcio - 17 aprile 2018, 16:10

Calcio, Seconda Categoria. Il Mallare si salva senza i playout, Federico Vallone:"Grande risultato, frutto di una grande coesione tra squadra e società"

Sono ben 8 le reti del centrocampista in 11 partite

Calcio, Seconda Categoria. Il Mallare si salva senza i playout, Federico Vallone:"Grande risultato, frutto di una grande coesione tra squadra e società"

Il Mallare conquista una salvezza sofferma ma meritata, al termine di una stagione travagliata. La vittoria sul Cengio per 4-2 e la contemporanea sconfitta del Santa Cecilia permette ai lupi di avere un vantaggio superiore ai 7 punti e di salvarsi direttamente. Una sfida complessa quella contro i granata che ha visto gli uomini di mister Cerruti andare in svantaggio per due volte. Grande protagonista di giornata, Federico Vallone, autore di una doppietta, che ha espresso ai nostri microfoni tutta la sua gioia:

“E’ stata una partita sofferta e tirata, siamo andati due volte sotto ma non ci siamo scoraggiati. La squadra è stata brava a ribaltarla due volte il risultato e a portare a casa i tre punti. Il merito di questa salvezza va a tutta la squadra e alla società che ci ha aiutato molto. Al triplice fischio abbiamo liberato tutta la nostra gioia per il grande risultato raggiunto nonostante l’annata complessa.”

Federico è stato un innesto fondamentale per i valbormidesi, le sue 8 reti in 11 incontri ne sono la prova. Ecco come prosegue il centrocampista a riguardo: “Io ho sempre cercato di dare il massimo per aiutare la squadra, gli 8 goal sono un bel risultato personale, ma non sarebbero mai arrivati senza l’aiuto dei miei compagni. Per me è stata una stagione strana: dopo una stagione di inattività, ho deciso di riprendere tra le fila dello Speranza, ma a dicembre ho deciso di tornare alle mie origini e sono contento di essere tornato al Mallare, qui ho ritrovato l’entusiasmo che mi mancava. Reputo di aver fatto una bella stagione e spero che il prossimo anno si possa fare ancora meglio. Sto molto bene qui, spero di restare. La dedica per il risultato raggiunto va a mio papà, che mi ha sempre seguito e anche domenica era sulla tribuna a fare il tifo per me.”

Gabriele Siri

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