E' previsto domani pomeriggio il summit tra il presidente Franco Tarabotto e la rosa del Vado.
Il presidente rossoblu guarderà dritto negli occhi i propri giocatori dopo il 5-1 subito con il Seravezza, il terzo consecutivo, che ha condannato momentaneamente la squadra all'ultimo posto in classifica.
Il messaggio sarà forte e chiaro, come anticipa ai nostri microfoni.
"Arrabbiato o deluso? Entrambe le cose. Pensiamo di aver allestito una rosa con giocatori di valore, ma chi resterà con noi dovrà per forza mettersi in gioco e assumersi le proprie responsabilità. In caso contrario non terrò nessuno controvoglia e sarà libero di trovare un'altra sistemazione.
Tra un mese apriranno le liste di trasferimento e valuteremo il da farsi. Devo ragionare freddamente e capire se rassegnarmi a una retrocessione o intervenire in maniera incisiva per riorganizzare la squadra. E' chiaro che il campionato non è terminato ieri, ma quanto avverrà nel prossimo mese ricoprirà un'importanza fondamentale".
L'ultimo aspetto tecnico analizzato dal massimo dirigente è la filosofia di gioco espressa dai rossoblu:
"Sono stanco di vedere proporre gioco e vedere segnare gli altri con lanci lunghi di cinquanta metri sulle punte. Anche sotto questo aspetto serve un cambio di rotta: servono punti, non applausi".