E' stata una prova durissima, come nelle aspettative quella a cui si sono sottoposti i quattro corridori che hanno deciso di partecipare all'Everesting.
Per l'occasione, un gruppo di volontari, i Carlin (composto da Flavia, Adamo, Fulvio e Rossano) hanno deciso di offrire un punto di ristoro solidale, il cui ricavato è andato in beneficenza alla Croce Bianca di Albenga.
"Abbiamo raccolto 600 euro e siamo felici di averlo fatto. Ci spiace solo che la Croce Bianca abbia dato risalto in una nota stampa - commenta Rossano Porcella - alla riuscita dell'impresa esclusivamente di Daniel Moretto, mentre anche Giuseppe Di Maria, ideatore della manifestazione, è riuscito a compiere per ben 52 volte il dislivello Garlenda - Casanova Lerrone con grande dedizione e tenacia.
Una nota speciale e una citazione ci sentiamo di rivolgerla a Corrado Petrucci e Davide Di Maria che con la loro passione e impegno hanno comunque provato a compiere un'impresa a dir poco probante e non così scontata.
Siamo ovviamente felici del contributo fornito per l'acquisto del defibrillatore, ma un maggiore spirito di comunanza avrebbe ulteriormente arricchito l'evento".