Vi è stata davvero un'ampia partecipazione, ieri sera, alla riunione indetta dal Comitato Regionale Ligure, per illustrare i passi principali relativi all'applicazione del protocollo anti covid.
Ne è nato un confronto vivace, con i club, specialmente quelli più piccoli, pronti a esporre tutte le criticità derivanti dalle normative.
Un dubbio importante è stato anche sciolto da Stella Frascà, membro del Consiglio Nazionale della Figc, pronta a rassicurare i presidenti sulle eventuali responsabilità penali in caso di contagio. Un quadro improbabile, secondo l'avvocato genovese, in quanto debba verificarsi l'ormai famoso nesso causale tra l'avvenuto contagio del tesserato e l'eventuale negligenza del club.
Risulta infatti scientificamente difficile verificare con esattezza il preciso momento del contagio, in questo caso durante la presenza all'interno dell'impianto.
Alla fine dell'incontro le società di Prima Categoria hanno palesato al presidente Ivaldi le proprie perplessità in meritò all'eventuale inserimento all'interno del girone A dell'Asd Savona e il conseguente allargamento a 18 squadre del campionato con un numero maggiore di partite.
Una lettera firmata da parte della maggioranza delle società è pronta per essere inviata allo stesso Comitato Regionale. Tra le possibili opzioni richieste, anche l'inserimento di una seconda promozione dato il teorico girone da 18 squadre, oltre ai playoff di fine stagione.