Calcio - 17 novembre 2020, 17:02

Calcio, Prima Categoria A1. Prosegue a distanza il lavoro del Millesimo, il DS Miraglia: "Un plauso al nostro staff, il campionato che ci attende sarà imprevedibile"

I giallorossi, dalla prima squadra al settore giovanile, hanno deciso di proseguire l'attività a distanza

Prosegue il periodo lontano da campi, dall’Eccellenza in giù i campionati sono di fatto fermi e per questo molte società hanno deciso di proseguire l’attività a distanza. Così ha fatto anche il Millesimo, come confermato dal DS giallorosso Francesco Miraglia:

“La società ha deciso di far allenare i ragazzi a distanza, a fine di tutelarli al massimo. Faccio un plauso al nostro straff tecnico, che è riuscito prontamente a fornire un programma alla squadra, al fine di non perdere completamente tutto quello fatto fino ad ora. Con la prima squadra si è fermato anche il settore giovanili, almeno fino al 3 dicembre che è la data in cui terminerà sull’ultimo DPCM.”

Sembra di essere tornati indietro di qualche mese senza calcio alla domenica: “E’ proprio così” – prosegue Miraglia – “Sembra di essere tornati a marzo quando le attività furono interrotte. Credo sia stata la scelta più giusta, anche perché molti arrivavano al campo con molti timori. Dobbiamo ricordarci che siamo dilettanti e per noi questa è passione, in momenti come questi è giusto metterla da parte. Inoltre i protocolli da seguire erano abbastanza onerosi per le piccole società che, anche grazie agli aiuti federali, hanno cercato di stringere i denti e resistere.”

Una ripresa difficile da ipotizzare: “Credo, mio parere personale, che la ripresa avverrà solo nell’anno nuovo” – conclude il DS valbormidese – “Quando ci saranno tutte le prerogative per giocare in piena sicurezza. Il campionato che si presenterà sarà molto difficile e imprevedibile, anche perché dovranno essere trovate soluzioni alternative al fine di permettere la regolare conclusione di tutti i campionati.”

Gabriele Siri