Nonostante l'annuncio avvenuto nei mesi scorsi, Stefano Ragazzoni non concorrerà per la carica di presidente del Comitato Regionale Ligure.
Il dirigente spiega i motivi al nostro giornale.
"Ricoprire la carica di presidente del Comitato Regionale Ligure merita un impegno a tempo pieno che, con i nuovi lavori che mi sono stati commissionati all'estero, non mi sento di poter assolvere.
Fa piacere aver raccolto un buon numero di firme, è un segnale di fiducia, motivo per cui pensiamo di poter costruire un'alternativa in vista delle elezioni tra quattro anni".
Ragazzoni, svela anche una possibile trattativa in ottica mercato, seppur l'ottimismo non prevalga in vista di una rapida ripresa del torneo.
"Abbiamo avuto modo di fare una chiacchierata don Fonjock dell'Albenga. Un primo approccio che nel tempo capiremo come potrà evolvere. Starà a noi farci trovare pronti in caso di ripresa dei campionati, seppur fin da subito, nonostante tante dichiarazioni che ho sentito di diverso tenore, ho subito percepito la difficoltà che il mondo dei dilettanti avrebbe incontrato nel rapportarsi con la pandemia. Stanno morendo centinaia di persone ogni giorno, in questa fase ritengo paradossale pensare di ripartire".