Si percepisce un mix di delusione e speranza nelle parole del presidente del Vado, Franco Tarabotto, a poche ore dal match che vedrà i rossoblu impegnati in trasferta sul difficile campo della lanciatissima Castellanzese.
Il match in terra lombarda aprirà il girone di ritorno del gruppo A di Serie D, con i liguri chiamati ad una difficile rimonta per sognare ancora il traguardo salvezza: "Mi sono dato 4 in pagella, ho ammesso di aver fatto diversi errori - sottolinea il numero uno rossoblu - ma leggere sempre le stesse critiche sui giornali, con alcune espressioni anche poco felici, inizia francamente a darmi un po' fastidio. Non mi pare di aver gettato la spugna, anzi. Sono arrivati tanti nuovi giocatori, con uno sforzo economico non di poco conto: ora la parola passa al campo, di più non so cosa fare, a giugno poi tireremo le somme".
Deluso dalla prova di Arconate dopo il 4-2 rifilato alla Lavagnese? A dire la verità è difficile capire il motivo di un approccio alla gara così spento dopo la bella vittoria conquistata pochi giorni prima - aggiunge il presidente - la volontà di mettere in campo un certo tipo di atteggiamento c'è, ma si fa fatica a metterlo in pratica".
A livello di formazione, non sono da escludere altre novità rispetto all'undici visto all'opera sette giorni fa al "Battaglia": verso il debutto dal primo minuto il centravanti Bernasconi, mentre nel centrocampo a quattro potrebbe trovare nuovamente spazio Barbetta insieme a Taddei, Bernardini e Boiga.





