Lo chiama "giovanotto", quasi a non voler adombrare con la paternità i meriti del proprio figlio, ma Pietro Buttu è evidentemente emozionato per il gol di Gabriele, pronto a decidere la gara di andata dei quarti di finale di Eccellenza.
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Lo chiama "giovanotto", quasi a non voler adombrare con la paternità i meriti del proprio figlio, ma Pietro Buttu è evidentemente emozionato per il gol di Gabriele, pronto a decidere la gara di andata dei quarti di finale di Eccellenza.