Con l’ingresso in campo di Matteo Eordea, al minuto 74 di Borgosesia-Saluzzo disputata martedì scorso, diventano quattro i giocatori che militano attualmente in Serie D (tutti nel girone A) e provenienti dal settore giovanile del Riva Ligure. Un dato straordinario per un paese che conta 3000 abitanti circa, la cui squadra di calcio si batte nella Seconda Categoria imperiese.
Il sodalizio bianco-granata, arrivato a 37 anni di età, ha il suo punto di forza nel settore giovanile, soprattutto nella fascia di età più bassa, dal quale le società più prestigiose del Ponente riescono a fare pesca grossa. L’organizzazione orbita attorno al factotum Gianpaolo Minasso, apprezzato tecnico anche della Prima Squadra attualmente al quarto posto, che è riuscito a trasformare il bacino più verde in un vero e proprio trampolino di lancio per campioncini in erba.
Ultimo in ordine di tempo, come detto, è Matteo Eordea, classe 2003 nativo di Pompeiana, che ha mosso i primi passi proprio in maglia granata. Un colore nel destino del giocatore dato il passato dalle giovanili di Torino e Salernitana prima di approdare al Borgosesia. Dopo la formazione nelle fila rivesi, è stato Mister Alessandro Lupo a completare il giocatore ai tempi dell’Argentina. Poi arrivò il Monaco ed il resto è storia nota.
In questa stagione, Eordea è stato vicinissimo a ricomporre il tandem d’oro con Francesco Pellicanò alla Sanremese: una coppia che aveva fatto le fortune nelle giovanili proprio del Riva e poi dell’Argentina. A tal proposito, il gioiellino matuziano sta recuperando dall’infortunio e, tra qualche settimana, dovrebbe tornare a disposizione di Mister Andreoletti.
Prima di loro, calcò il campo di Via Nino Bixio anche lo storico capitano dell’Imperia Giuseppe Giglio diventato neroazzurro a 12 anni ma granata fino agli Esordienti. Riva che ha dato i natali, anche pallonari, al centrocampista Luca Colantonio, tra gli attuali titolari del Derthona dopo un triennio al Fiorenzuola e gli esordi in D tra Argentina e Sanremese.
E adesso viene da dire: avanti, il prossimo!
(nelle foto di squadra prese dal profilo Facebook della società: Giglio è il terzo bambino in piedi, con divisa bianco-granata. In maglia bianca , in trasferta a Fidenza nel 2014, in piedi ci sono Eordea - prima da destra - e Pellicanò - quarto da destra -.