VOTO 6
Riuscire a condensare in un unico voto la prima parte della stagione del Savona non risulta particolarmente agevole, complici i tanti mutamenti che hanno coinvolto la società biancoblu.
Sul fronte tecnico la bilancia pende chiaramente verso l'insufficienza: nonostante il tempo per riorganizzare la squadra durante lo stop pandemico, il Savona si è presentato ai nastri di partenza della nuova stagione con una rosa palesemente mal costruita.
I riscontri sul campo sono stati subito negativi, fino ad arrivare alla ristrutturazione dell'organico d'autunno, con l'inserimento, oltre al cambio in panchina con la spiacevole querelle relativa a mister Cattardico, di numerosi giocatori di categoria superiore.
Una prova di forza del club non indifferente, che rassicura sulle ambizioni future dei biancoblu, e di questo va dato atto alla dirigenza degli Striscioni.
Il budget a disposizione è infatti maggiormente consono più a un club di Eccellenza che di Prima Categoria, motivo per cui ci si attende un cambio di passo radicale con l'inizio dell'anno nuovo, per evitare che il confronto punto a punto con la Sampierdarenese, con tutti i rischi del caso, possa trascinarsi fino al termine del campionato.
Errori ne sono stati fatti, ma è emersa la volontà di porvi rimedio. Ora è tempo dell'accelerata decisiva.