Dopo la notizia della messa in liquidazione dell'Albenga, non si é fatta attendere la replica del sndaco Tomatis:
"Apprendiamo la notizia ufficiale della messa in liquidazione della società sportiva U.S. Albenga Calcio.
Sulla situazione dell’Albenga calcio l’Amministrazione ha fatto quanto in sua possibilità per questa realtà sportiva. Sono state firmate ordinanze per continuare a fare giocare le squadre cittadine al Riva anche in attesa dei lavori di adeguamento. Abbiamo sempre concesso l’utilizzo dello Stadio gratuitamente, abbiamo pagato tutte le utenze, abbiamo provato in molte occasioni a contattare e dialogare con la società sportiva. Purtroppo l’Albenga Calcio è “sparita” già da molto tempo.
La liquidazione giudiziale dell’ U.S. Albenga Calcio significa che la società, così com’è, cessa di esistere e viene gestita da un curatore delegato per chiudere le pendenze economiche.
Come sindaco ho già avuto modo di mettermi in contatto con il curatore che procederà seguendo le disposizioni di legge previste in questi casi.
Da quello che so, in questi casi, il titolo sportivo non viene automaticamente trasferito a un nuovo soggetto e solitamente la nuova squadra non mantiene la categoria precedente.
Ovviamente dispiacerebbe per le sorti dell’Albenga Calcio che militava in serie D. Auspichiamo in ogni caso che possano esservi persone serie, magari di Albenga che abbiamo la voglia di farla crescere ed impegnarsi nei valori dello sport e della nostra comunità.
Come amministrazione saremo sempre al fianco di tutte le realtà cittadine con massimo spirito di collaborazione.
Per quanto riguarda la vicenda giudiziaria della U.S. Albenga Calcio esprimiamo massima fiducia nel lavoro della magistratura e delle autorità competenti, affinché venga fatta chiarezza sulle irregolarità riscontrate".