E' arrivata nei giorni scorsi l'ufficialità del ritorno di Riccardo Morielli al Legino.
Il centrocampista valbormidese è rientrato nei ranghi verdeblu, dopo aver trascorso le ultime sei stagioni tra il Millesimo e il Bragno.
Proprio dai 12 mesi vissuti in biancoverde è corso il primo pensiero di Morielli, fino ad arrivare alle motivazioni che lo hanno spinto al ritorno al Ruffinengo:
“Ritengo fondamentale partire dai ringraziamenti alla società del New Bragno che giusto un anno fa ha creduto in me e mi ha dato l’opportunità di poter ritornare a giocare in promozione conquistata sul campo.
Un grazie soprattutto ai miei compagni, ai quali auguro il meglio sia a quelli rimasti sia a quelli che hanno deciso come me di intraprendere una nuova avventura.
La mia clessidra del calcio giocato - visto le 38 primavere alle porte - scorre più velocemente e alla chiamata del Legino non ho saputo dire di no per tutto quello che ha rappresentato per me con anni di gioie e vittorie e pochissime delusioni.
L’idea è quella di provare a chiudere un cerchio rimasto incompleto 6 anni fa e questo è stato più forte di tutto il resto.
Un ringraziamento anche le altre società che mi hanno contattato ma Legino è come tornare a casa e a casa è impossibile dire di no.”





