Calcio - 20 ottobre 2025, 17:00

Calcio, Prima Categoria. Anche l'Oneglia espugna Andora, non basta la doppietta di De Boni

L’Oneglia torna dalla trasferta di Andora con una vittoria che vale più di quanto dica il semplice risultato.  Al 'Marco Polo', i ragazzi guidati da mister Massimiliano Casella portano a casa tre punti fondamentali, frutto di una rimonta al cardiopalma maturata negli ultimi dieci minuti di gioco. La giornata non era iniziata nel migliore dei modi: l'infortunio di Anderson Baroni durante il riscaldamento ha costretto lo staff tecnico a rivedere in extremis assetto tattico e marcature. Ma, nonostante le difficoltà, l’Oneglia ha saputo stringere i denti e restare in partita.

Determinante, nel primo tempo, la prestazione del portiere Mattia Meda, autore di almeno due interventi risolutivi su pericolose conclusioni avversarie. A sbloccare il punteggio, però, sono stati proprio i verdeblù, grazie a un gioiello di Andrea Gavasso che, al volo, ha insaccato su perfetto assist lungo di Mattia Comiotto, nato da un’azione ben sviluppata sulla fascia.

Nel secondo tempo, l’Andora reagisce e trova il sorpasso momenaneo con la doppietta De Boni.

Due calci d’angolo battuti magistralmente da Edoardo Ascheri riaprono e chiudono i giochi. Prima il pareggio, poi – in pieno recupero – il gol vittoria firmato da Andrea Macaluso al 92’. “Il gol è merito di tutta la squadra – ha dichiarato Macaluso a fine gara – che ci ha creduto fino alla fine. La mia rete è arrivata su un’azione rocambolesca dopo un corner: la palla è rimasta lì e l’ho buttata dentro con tutta la rabbia agonistica e le ultime energie che mi erano rimaste in corpo. Sono felicissimo: la partita si era messa male, ma siamo riusciti a ribaltarla in extremis”.

Andrea Macaluso

Anche mister Casella ha sottolineato il carattere dei suoi ragazzi: “Non è stata una partita giocata benissimo da entrambe le squadre, ma sicuramente combattuta fino all’ultimo minuto. Forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma noi ci abbiamo creduto davvero fino alla fine. I ragazzi oggi hanno dato tutto: sono stati encomiabili. Questa è la mentalità che vogliamo vedere, quella che chiediamo ogni settimana. Dobbiamo credere di poter fare bene: la qualità c’è, serve convinzione”.

Diego David

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