Si è concluso con esito positivo il collaudo finale dei lavori di riqualificazione del tendone del pattinaggio e del tennis, realizzati dal Comune di Millesimo anche grazie al finanziamento del bando nazionale “Sport e Periferie”, per un investimento complessivo di circa 183mila euro.
L’intervento ha permesso un significativo miglioramento della struttura sportiva, che oggi si presenta più moderna, funzionale e accogliente. I lavori hanno riguardato in particolare la realizzazione di nuove tribune, il completo rinnovamento dei servizi igienici e dei bagni, il rifacimento del telone di copertura, oltre alla sistemazione di spogliatoi più adeguati e accessibili, a beneficio di atleti, associazioni sportive e pubblico.
"Il collaudo finale rappresenta un momento importante perché certifica la qualità e la piena fruibilità di un’opera necessaria e attesa", dichiara il Sindaco di Millesimo Francesco Garofano. "Grazie ai fondi di Sport e Periferie siamo riusciti a riqualificare una struttura centrale per la vita sportiva del nostro Comune, restituendo alla cittadinanza uno spazio più moderno e all’altezza delle esigenze attuali".
Accanto alla riqualificazione del tendone, il progetto ha portato anche a una novità assoluta per il territorio della Val Bormida: la realizzazione da parte dell’ASD Skate Revolution di un campo da pickleball, grazie anche ad un bando Filse da circa 29mila euro. Si tratta di una disciplina sportiva in forte espansione, accessibile e adatta a tutte le età.
"Desidero ringraziare tutta l'ASD Skate Revolution per gli investimenti e l'impegno sociale e sportivo, che sta iniziando a portare risultati anche nel tennis, ed in particolare i tecnici Debora Levratto e Paolo Boetti, grandi punti di riferimento per i rispettivi sport". L’introduzione del pickleball amplia in modo significativo l’offerta sportiva di Millesimo. È uno sport inclusivo, dinamico e in crescita, che potrà coinvolgere giovani, adulti e famiglie. Essere il primo Comune della Val Bormida a dotarsi di un campo dedicato è motivo di soddisfazione e dimostra la volontà di innovare".












