Calcio, Veloce. Pusceddu a tutto tondo: "Orgoglioso di quanto costruito fino ad oggi"

Non ha dovuto ricorrere alla giacca a vento Gianfranco Pusceddu per assistere al match di ieri pomeriggio tra la Loanesi e la sua Veloce: il tecnico savonese era infatti sui gradoni dell'"Ellena" a causa della squalifica rimediata domenica scorsa contro l'Andora. Ciò non ha però impedito al tecnico di rimanere particolarmente coinvolto dalla partita tra i granata e i rossoblu, soprattutto per le condizioni meteo in cui è stata disputata.

Mister, una gara d'altri tempi.

"Assolutamente sì e mi preme complimentarmi con tutti i ragazzi che sono scesi in campo. Parliamo di giocatori dilettanti, che studiano e lavorano, ma che non si sono risparmiati nel tentativo di portare a casa una vittoria importante. Bravi davvero a tutti".

Vittoria che avete sfiorato.

"E' vero, anche se nel primo tempo pur creando due tre azioni interessanti abbiamo dovuto subire la pressione di una squadra tecnicamente validissima come la Loanesi. Elementi come Carparelli, Balbo e Valentino non sono certo di primo pelo, ma la loro qualità è a dir poco indiscutibile. Noi abbiamo messo in mostra i nostri giovani, facendo esordire anche Garzoglio, della leva 99 e Fanelli, della leva 98, e sono a dir poco soddisfatto del contributo che domenicalmente riescono a darci".

Ma anche un "senatore" come Cenname continua a dire la sua sottoporta.

"Tesserarlo è stata una bella intuizione, ma bisogna dare merito anche ad Aglietto per la splendida giocata che ha permesso ad Angelo di andare a segno. Per il futuro questa società è in una botte di ferro visto l'elevatissimo numero di ragazzi di qualità che può vantare tra le proprie fila".

Sognare in grande già da quest'anno è ancora possibile?

"Vedremo, se penso però ai punti persi con Arenzano, Legino e Campomorone non posso che essere rammaricato. Con sei punti in più saremmo terzi in classifica e avremmo sicuramente più opportunità di puntare ai playoff. Il lavoro che il sottoscritto, la dirigenza e uno staff tecnico competente è però basato anche a rilanciare in maniera importante il Settore Giovanile. La collaborazione con l'Entella? E' un tassello prestigioso all'interno di un mosaico che stiamo cercando di comporre tutti insieme".

Tiratina d'orecchi finale: l'espulsione di domenica scorsa poteva essere evitata?

"Probabilmente sì, ho avuto una reazione spropositata che una persona chiamata a dare l'esempio dovrebbe sempre evitare. Bisogna predicare bene e razzolare in egual misura, soprattutto quando si è un modello per ragazzi così giovani".