Calcio, Eccellenza: il destino di Albissola, Vado e Albenga

Il mantra di ogni allenatore che si rispetti bene o male suona nella stessa maniera: "I campionati si decidono tra febbraio e marzo".

Ecco, il medesimo ragionamento si può tranquillamente traslare per le squadre savonesi iscritte al campionato di Eccellenza che, da qui ai prossimi due mesi dovranno comprendere quale sarà effettivamente il proprio destino.

Analizzare la rotta dell'Albissola è sulla carta alquanto semplice: i ceramisti da domani, fino alla metà del girone di ritorno, proveranno a dare lo strappo decisivo al campionato, non solo sotto il profilo puramente numerico (cinque punti sulle inseguitrici  non rappresentano un margine di sicurezza) ma anche psicologico, al fine di gestire le ultime gare con relativa serenità.

Molto dipenderà anche dal Vado, a pari punti al secondo posto con la Genova Calcio. alla squadra di Tarabotto è al momento difficile chiedere di più, visto che l'organico a disposizione del tecnico rossoblu è di buon livello ma sulla carta non all'altezza rispetto a quello dei ceramisti. L'obiettivo playoff rimane però ampiamente alla portata, a patto però di riprendere subito la corsa dopo il netto ko interno contro la squadra di Maisano.

Chi sembra essere a un passo dal raggiungimento del proprio obiettivo stagionale è l'Albenga che, dall'alto del suo sesto posto, può guardare alle ultime quindici partite con il beneficio del dubbio: ragionare con la calcolatrice alla mano oppure tentare di scalare altre posizioni in graduatoria? Probabilmente saranno proprio le prossime dieci gare a deciderlo: in fin dei conti i buoni e rodati vecchi modi di dire raramente sbagliano...