Otto anni dopo il trionfo ai mondiali di Shangai, la Nazionale italiana maschile di pallanuoto è di nuovo campione del mondo.
A Gwangju, i ragazzi di Sandro Campagna dominano la Spagna con un netto 10-5 e possono così festeggiare una vittoria meritatissima che vale il quarto titolo mondiale nella storia del Settebello dopo quelli vinti nel 1974, nel 1994 e nel 2001.
Tra i grandi protagonisti della cavalcata azzurra, iniziata con i successi nel girone con Brasile, Germania e Giappone e proseguita con le vittorie su Grecia e Ungheria, non poteva mancare l'apporto di Matteo Aicardi: il centroboa di Tovo San Giacomo ha posto la propria firma nel tabellino dei marcatori della finalissima con un grandissimo gol di potenza, quello del momentaneo 6-3 per la compagine del Ct Campagna.
E adesso non resta che celebrare l'ennesima affermazione del pallanuotista originario della Val Maremola: nei prossimi giorni è già previsto il consueto omaggio della comunità tovese, ormai un appuntamento classico per un piccolo Comune che ha dato i natali ad un grande campione.