E' una dichiarazione che arriva direttamente dalla sede del Comitato Regionale Ligure, quella del presidente Giulio Ivaldi. Il presidente ha infatti difeso a spada tratta la classe arbitrale dopo l'aggressione all'arbitro Kartal al termine di Quiliano&Valleggia - Campese. Dai primi riscontri parrebbe che il direttore di gara sia stato aggredito a fine partita da un dirigente biancorossoviola.
L’aggressore - si legge nella nota - prima che iniziasse l'azione del pareggio della formazione avversaria, dichiarava che avrebbe agito come poi ha effettivamente fatto.
“Una vergogna per tutti e per il movimento calcistico ligure che fortunatamente non è questo. La mia assoluta solidarietà va alla classe arbitrale ed il ringraziamento per l'impegno che stanno profondendo nel cercare di garantire la copertura di tutte le gare nonostante i numeri siano al momento insufficienti. Certamente il fatto di oggi non aiuta. Mi rivolgo a tutti con un accorato appello: siamo alle prime giornate di campionato, abbiamo fatto una fatica immane per tenere il movimento unito durante la pandemia e ripartire come sta avvenendo. Fermiamo per favore la violenza nei fatti e nelle parole che la alimentano!”.