Calcio, Loanesi. Carparelli a un passo dai 100 gol nei dilettanti: "Grazie a chi ha creduto in questa mia seconda carriera"

Quota 100 è li a un passo, dopo il calcio di rigore trasformato ieri pomeriggio contro il Legino.

Ma probabilmente tanti ex professionisti non rimarcherebbero con così tanto orgoglio il numero di reti realizzate all'interno dei campionati dilettantistici, quasi a mascherare il proprio misero imbarazzo per un passato "glorioso" ormai lontano.

Marco Carparelli ha però testimoniato per l'ennesima volta il proprio dna, in piena coerenza con le parole che spesse volte ha ripetuto anche a Svsport.it "chi me lo fa fare a quasi 40? Semplicemente gioco per passione".

Passione ed entusiasmo, che il bomber ex Genoa regala piene mani tramite profilo Facebook dopo il gol numero 99 realizzato con le maglie di Pietra Ligure, Millesimo e Loanesi, rimarcando per l'ennesima volta tutta la propria gioia per le marcature realizzate, tanto a San Siro, quanto su un polveroso campo della provincia savonese.

Un messaggio profondo e toccante, che proponiamo ai nostri lettori:

Quando ho iniziato a giocare ero un bambino e non avrei mai pensato di arrivare a calcare certi campi. Non ho mai mollato ed ho inseguito il mio sogno come se nella vita non contasse nient'altro. 
20 anni fa esordivo in serie A , in ritiro si è avvicinato a me Mister Eriksson , mi guarda e mi dice: 
- te la senti di giocare?
- certo, perché ?
- perché stasera giochi titolare.
Roma- Sampdoria, sotto il tunnel degli spogliatoi sentivo cantare, mi tremavano le gambe, 80.000 cuori che battevano e un boato che mai dimenticherò.. 
Era arrivato il mio momento....
Da quel giorno ho collezionato oltre 130 goal tra i professionisti, e alla fine del 2012, dopo l'ennesimo e brutto infortunio rimediato col Pisa, all'età di 36 anni decido di smettere col calcio "che conta", ma di continuare a trasmettere la mia voglia e passione , in prima categoria , vicino a casa, nel Pietra Ligure dove colleziono 63 goal in due annate. 
Successivamente ne metto a segno 30, a Millesimo... 
Quest'anno sono ancora a quota 6, ma in tre stagioni e mezzo ho gonfiato la rete 99 volte... E non crediate sia semplice, in categorie come queste, dove vieni picchiato 90 minuti. 
Ho giocato sulle pietre, in mezzo al fango e alle pozzanghere.... Tante volte quando subivo fallo, nel cadere mi sbucciavo le mani, tornavo a casa che sembravo un bambino di due anni, che cade per strada.... 
Ma niente di tutto questo mi fa passare la voglia di giocare, soprattutto adesso che gioco e lotto per la squadra della mia "città", quella squadra che mi ha cresciuto fin da bambino...
Vorrei ringraziare chi ha reso, e rende possibile tutto questo... Grazie a chi ha creduto e crede in me e a questa mia seconda carriera...!!!!