Calcio, Alassio FC. Per Andrea Ottonello è stata la scelta del cuore: "Progetti importanti, solo per questa maglia avrei accettato la Promozione"

Tredici stagioni su quattordici tra Serie B, C, C2 e D: sono questi i numeri collezionati in carriera da Andrea Ottonello, il centrocampista alassino tesserato al termine della scorsa settimana dall'Alassio FC.

Un colpo, quello portato a termine dal presidente Vincenzi, che ha lasciato di stucco molti tra gli addetti ai lavori, viste le indubbie qualità del nuovo acquisto all'ombra del Muretto.

Andrea, in molti tra giocatori e addetti ai lavori sono rimasti sorpresi dal tuo arrivo.

"C'è un legame particolarmente forte che mi lega alla piazza di Alassio e una volta conosciuto il presidente Vincenzi, intuendo i suoi progetti, no ci ho messo molto ad accettare la proposta che mi ha presentato. Gli obiettivi del club sono importanti e a lungo termine, difficilmente avrei quindi potuto trovare una soluzione migliore per me".

Vederti in Promozione fa un certo effetto, difficilmente se non fossi tornato a casa ti avremmo potuto vedere in un campionato di questo tipo.

"Sì non lo nego. Il mio legame con questa piazza è fortissimo fin da quando ho iniziato a giocare a calcio e poter tornare qui rappresenta uno stimolo di grande portata, sia come giocatore che in ottica futura. Non ho dubbi, infatti, che la mia permanenza in giallonero possa durare molti anni".

Com'è stato il primo impatto a Ceriale?

"Direi buono. Ho subito toccato con mano la compattezza e la forza di questo gruppo e un passo alla volta conto di inserirmi nel minor tempo possibile. Le mie condizioni atletiche sono buone, mi sono allenato a Coverciano con i calciatori disoccupati, prendendo anche il patentino da allenatore, per cui, tolta la normale mancanza del ritmo partita, mi sento bene".

Domenica c'è subito una partita importante.

"Mi han detto che la Cairese è una squadra di qualità. Noi dovremo andare sul loro campo mettendo in campo quelle che sono le nostre caratteristiche: siamo solo alla prima partita, ma partire con un risultato positivo potrebbe regalarci una grande spinta".