Calcio, Promozione: Alassio, ora o mai più. La partita con il Campomorone può valere un'intera stagione

Le ultime due sconfitte in campionato contro Ceriale e Taggia hanno di fatto tagliato fuori l'Alassio FC dalla rincorsa alla promozione diretta, facendo scivolare i gialloneri fino al quinto posto in graduatoria a margine della zona playoff.

I sette punti di distacco dal secondo posto (occupato dal Campomorone), ad oggi, impedirebbero di fatto alla squadra di mister Di Latte di partecipare agli spareggi promozione, motivo in più per non fallire la gara del "Ferrando" contro il team diretto da Marco Pirovano.

Un eventuale risultato positivo rimetterebbe pienamente in corsa le vespe per l'obiettivo stagionale, mentre un nuovo ko potrebbe di fatto tagliare fuori i gialloneri dal sogno Eccellenza, soprattutto sotto il profilo mentale.

La squadra negli ultimi 180 minuti ha prodotto gioco e azioni da gol, ma quel "quid" in più, nonostante le difficoltà di formazione, l'Alassio dovrà metterlo a livello di mentalità: attaccarsi alla sfortuna o a qualche arbitraggio poco positivo non può rappresentare un alibi per una squadra comunque competitiva e che nelle ultime tre stagioni ha sostanzialmente vinto ogni gara, domenica dopo domenica, esaltando le risorse del proprio gruppo.

Il Campomorone di per sè si presenta come il peggior avversario del lotto, vista la grande compattezza e l'arcigna fisicità dei genovesi, motivo per cui servirà tirare fuori ogni risorsa atletica e psicologica per dimostrare con i fatti il valore della squadra.