Grande successo a Pontinvrea per la Giornata Nazionale della Mototerapia, la prima dopo l’approvazione della legge che ne riconosce ufficialmente il valore come terapia complementare. Un appuntamento atteso e sentito, che ha trasformato il piccolo comune savonese in un grande palcoscenico di gioia, energia e inclusione.
All’evento hanno partecipato il ministro per la Disabilità, Alessandra Locatelli, che ha voluto testimoniare personalmente l’importanza di questo riconoscimento per migliaia di famiglie, e il capogruppo regionale della Lega, Sara Foscolo.
La giornata ha visto la presenza di ragazzi con disabilità, famiglie e associazioni da tutta Italia, accorsi per vivere un’esperienza unica: giri in kart adattati grazie a Nico Tremolada e alla sua associazione Wheelchair Karting, voli in elicottero, emozionanti passaggi su auto da rally guidate da Alessandro Cadei, e attività educative e ricreative promosse da Nicole Berlusconi e dai volontari di Progetto Islander Onlus.
L’evento è stato straordinario e reso possibile soprattutto grazie alla preziosa collaborazione di tutte le forze dell’ordine — Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza — dei Vigili del Fuoco e di tantissimi volontari, che hanno contribuito in modo fondamentale al successo della giornata.
Particolarmente emozionante è stato il momento in cui il sindaco di Pontinvrea, Matteo Camiciottoli, ha presentato ufficialmente il nuovo cartello stradale all’ingresso del paese: “Città Inclusiva – Dove è nata la Mototerapia”. Un simbolo che racchiude anni di impegno, passione e apertura verso l’altro.
Il ministro Locatelli ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la giornata, con parole sentite: “Grazie a tutte le forze dell’ordine, ai volontari, alle associazioni e a tutte le persone presenti. Un ringraziamento speciale va al sindaco Camiciottoli e, soprattutto, a Vanni Oddera e al suo straordinario team, per aver donato a tutti una giornata carica di emozioni, inclusione e gioia”.
Pontinvrea si conferma così la culla della mototerapia e un punto di riferimento nazionale per chi crede in una società più giusta, accogliente e inclusiva.























