Savona Calcio, troppo Teramo per sognare la salvezza diretta

Niente miracolo per il Savona: il Teramo è troppo forte per i biancoblu, apparsi quest’oggi volenterosi, ma tecnicamente inferiori rispetto alla capolista. Il Bacigalupo è un tripudio di bandiere e sciarpe biancorosse e, sospinta dall’entusiasmo dei propri supporters, giunti in grande quantità (un migliaio) dall’Abruzzo, la squadra di Vivarini ottiene una storica promozione nella serie cadetta.

Il primo tempo parte subito in salita per gli Striscioni: passano appena sei minuti e Dipaolantonio trafigge Rossini, sfruttando una deviazione su un calcio di punizione e facendo esplodere i tifosi ospiti. Gli uomini di Riolfo, subito il colpo, non demordono e provano a sopperire il divario tecnico tra le due squadre con grinta, determinazione e cattiveria. Sospinti da un Giovinco brillante, gli attacchi biancoblu provano a scardinare la rocciosa difesa abruzzese prima al 12’ con un tiro di Carta fuori di poco, e in seguito al 29’ con De Martis, il cui tiro viene respinto dal reattivo estremo difensore Tonti. Il Savona prova a giocare il pallone ed a impostare senza sfigurare davanti alla capolista; unica disattenzione dei primi quarantacinque minuti è da parte di Galimberti al 38’, il cui retropassaggio sciagurato rischia di portare al raddoppio il Teramo, ma il pallonetto di Donnarumma è di poco alto.

La ripresa si apre con il Savona che prova ad attaccare a testa bassa per raddrizzare la partita; i liguri pressano, spingono, ma il portiere Tonti si fa sempre trovare pronto, prima sul colpo di testa di Scappini ed in seguito sul tiro di De Martis; alla prima offensiva, da grande squadra, il Teramo raddoppia: al 65’ i biancorossi ripartono in velocità, trovano la difesa biancoblu impreparata e Lapadula può appoggiare tranquillamente in rete. La partita, ormai, non ha più nulla da dire, il Savona allenta il ritmo e gli abruzzesi sembrano paghi del risultato; ultima azione della partita è di stampo abruzzese, con Rossini che si oppone alla grande al tiro ravvicinato di Donnarumma. Ormai non c’è più nulla da fare, il Savona potrà salvarsi passando obbligatoriamente dai play out, il Teramo può al contrario festeggiare, con una pacifica invasione di campo, la promozione per il sogno chiamato serie B .