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Calcio | 24 novembre 2013, 10:09

Calcio, il Savona vuole un'altra impresa. Corda: "Sempre in emergenza, ma con il Vicenza faremo una grande gara"

I biancoblu pronti a calcare il palcoscenico del Romeo Menti tra le cui fila gioca il valbormidese Luca Castiglia

Calcio, il Savona vuole un'altra impresa. Corda: "Sempre in emergenza, ma con il Vicenza faremo una grande gara"

Ancora sapore di grande calcio. Giocare contro il Vicenza, squadra che ha lanciato gente come Paolo Rossi, Roberto Baggio o Luca Toni, ha un fascino innegabile. Ed è un argomento su cui ci si sofferma nella conferenza stampa prepartita.

"Quest'anno stiamo vedendo stadi belli ed affascinanti - esordisce mister Ninni Corda -. I tifosi savonesi se li erano dimenticati da parecchi anni. E' emozionante giocare contro una squadra che solo una quindicina di anni fa era protagonista in semifinale di Coppa delle Coppe contro il Chelsea e che ha il pubblico più numeroso di tutto il girone, tanto che ci aspettiamo seimila spettaori per questo impegno".

Biancorossi squadra comunque di grossa caratura...

"Si. Sono una compagine molto competitiva, hanno mantenuto l'ossatura della serie B e sono forti anche come società e hanno un ottimo allenatore, ma noi ci siamo, pronti a giocarcela fino alla fine".

In avanti, sorvegliato speciale un certo Tiribocchi?

"I nomi sono importantissimi. Oltre a Tiribocchi,  c'è anche Padalino, protagonista anche con la nazionale svizzera e poi Jadid. Ma non possiamo citarne solo alcuni, perchè anche gli altri componenti della rosa sono di uguale livello. Fra l'altro cambiano spesso modulo di gioco - hanno provato in settimana anche il 3 -5 - 2 - e per chi deve affrontarli questo può essere un'incognita in più. Ma noi sappiamo cosa dobbiamo fare".

In che condizioni è il Savona?

"Purtroppo sempre in emergenza. La contemporanea assenza di Quintavalla, oltre che di Galuppo, ci priva di due elementi cardine nello stesso reparto. Ma chi giocherà saprà dare in massimo e, sono sicuro, farà una grande partita".

 

Sul fronte formazione le scelte appaiono praticamente obbligate: davanti ad Aresti classica linea a quattro con Maccarone e Marconi centrali, affiancati sulle corsie da Carta e Giuliatto, De Martis, Gentile, Agazzi e Cattaneo in mediana con Virdis e Cesarini padroni del reparto avanzato. Da segnalare tra le file biancorosse la presenza del valbormidese Castiglia

redazione

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