Calcio. Finale. Sgambato vuole continuità di risultati: "In Toscana per fare punti"

Visi sereni per il Finale alla vigilia dell’impegnativa sfida di Ponsacco, con la squadra che ha raggiunto la Toscana nella serata di ieri, in modo da affrontare la trasferta senza il fardello del viaggio lo stesso giorno della partita. E con molta serenità, alla partenza della squadra, tocca a Vincenzo Sgambato presentare il match di questa ventitreesima giornata di campionato.

Dopo la vittoria di domenica scorsa si può dire che l’obbiettivo ora sia dare continuità di risultati?
Sicuramente, dobbiamo dare continuità al percorso che abbiamo intrapreso e ci sono tutte le carte in regola per continuare in maniera ottimale come è stato fino ad adesso. Anche fuori casa spesso abbiamo avuto ragione a proseguire su questa strada, nonostante le ultime trasferte non sono andate così come avevamo prospettato. Aldilà di questo però le prestazioni ci sono sempre state, quindi daremo filo da torcere anche domani al Ponsacco per cercare un risultato positivo.

Toscana avara per voi, con solo 6 punti portati sui 33 totalizzati finora. Si può migliorare questo bottino?
Come più volte è stato detto, per l’obbiettivo che ci siamo posti ogni partita deve avere storia a sé. Noi ora pensiamo a Ponsacco e cerchiamo di farlo nella maniera più consona possibile a quelle che sono le nostre possibilità e le potenzialità. E soprattutto a quello che abbiamo dimostrato fino ad adesso.

In settimana sei stato “osservatore” a Lavagna dove ha giocato il Ponsacco. Che avversario c’è da attendersi?
Rispetto all’inizio sono cambiati abbastanza. A Lavagna è stata una partita particolare: sono passati subito in vantaggio, poi nel secondo tempo si sono abbassati molto e la partita ha cambiato inerzia, a partire dal momento del gol del pareggio. Però loro sanno che i punti salvezza li dovranno ottenere in casa, daranno battaglia e lo hanno dimostrato nelle ultime due partite casalinghe vinte con Montecatini e Sanremese. Cercheranno di fare la loro partita in un campionato molto equilibrato che di partite già scritte non ne ha, come si vede dai risultati delle ultime giornate.

Voi venite da una vittoria importantissima dopo un periodo grigio. Come arrivate alla partita col Ponsacco e quanto manca all’obbiettivo finale?
In settimana ci siamo allenati come sempre, in maniera straordinaria, e poco cambierà in caso di assenza di De Benedetti (influenza per lui, in dubbio alla vigilia, ndr): chiunque abbia giocato finora ha sempre dato il massimo e sarà così anche domani. Per il resto ho sempre pensato che questa squadra avesse ottime potenzialità per far bene e confermarsi. Dal canto mio penso che prima riusciremo a raggiungere la quota salvezza, prima potremo cambiare ottica e guardare alle partite da affrontare con altro piglio e altro spirito.

Arrivando alle convocazioni, ci saranno appena due assenze. Resteranno a casa infatti i soli Molinari, colpito dall’influenza, e Saba, al quale la società ha imposto due ulteriori turni di stop per recidiva dopo il brutto gesto di Gavorrano. Ponsacco che invece ritroverà il suo attaccante principe, il brasiliano Gomes che, scontata la squalifica che lo ha tenuto fuori a Lavagna, tornerà con ogni probabilità a guidare l’attacco rossoblu.
Direzione di gara affidata al signor Sicurello di Seregno, coadiuvato da Messaggi (Crema) e Marchese (Lodi).