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Calcio | 18 marzo 2017, 11:45

Calcio, Albissola. Domani la partita che vale un campionato. Di Leo: "Andremo in casa del Genova Calcio senza snaturarci"

Calcio, Albissola. Domani la partita che vale un campionato. Di Leo: "Andremo in casa del Genova Calcio senza snaturarci"

I pronostici dell'intero campionato sono stati rispettati a pieno, ma qualche difficioltà di troppo a livello di organico ha impedito all'Albissola di poter esercitare, soprattutto in trasferta, il proprio predominio tecnico.

La squadra di Monteforte non è mai riuscita a scollarsi definitivamente di dosso la propria concorrenza, ma domani, contro il Genova Calcio, i ceramisti avranno la possibilità di chiudere definitivamente i conti, come conferma Cristian Di Leo.

 

Cristian, in primis come stai?

"Diciamo meglio, grazie. Domenica scorsa sono finalmente rientrato in campo, disputando solo 15 minuti a scopo precauzionale, però sotto il profilo atletico mi sento bene. L'unica difficoltà che ho avuto, subendo quest'infiammazione al collaterale, è stata nel calciare il pallone, ma fortunatamente ora sono pronto a tornare in campo a pieno regime".

 

Per tua "sfortuna" il gioco di Monteforte vede proprio i difensori come primi registi della manovra offensiva.

"E' molto più divertente così, anche se - sorride Cristian - non è stato proprio l'ideale per il mio tipo di infortunio. La mentalità del mister però  è tipica della grande squadra e proveremo a metterla in pratica anche domani in casa del Genova Calcio. Sappiamo bene che potremo vivere anche dei momenti di difficoltà, ma il nostro obiettivo sarà vincere e chiudere la pratica per il primo posto".


Che tipo di partita ti aspetti? In trasferta avete presto stentato.

"Loro avranno poco da perdere e a livello offensivo sono molto pericolosi. Forse ci aspetteranno per poi ripartire, ma dobbiamo avere fiducia su quanto espresso nella gara di andata, dove abbiamo disputato forse una delle nostre migliori prestazioni stagionali. Per quanto riguarda il nostro rendimento in trasferta sono d'accordo, è stato un po' il nostro tallone di Achille: gli infortuni hanno spesso privato questa squadra dei giocatori di maggior esperienza, il che ha portato la squadra a gestire in maniera non ottimale soprattutto i secondi tempi. Fortunatamente siamo rimasti sempre uniti e compatti e domani faremo il possibile per invertire questa tendenza".

Lorenzo Tortarolo

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