"Abbiamo sbagliato tante cose dal punto di vista tecnico-tattico e per circa settanta minuti il Ponsacco andava più forte di noi: bisogna capire le ragioni di questo calo rispetto alle giornate precedenti e ricominciare subito a correre". Sono le parole pronunciate dal tecnico del Savona, Luca Tabbiani, dopo il pareggio casalingo di domenica scorsa al Bacigalupo, piuttosto deluso dalla prestazione offerta dai suoi ragazzi contro un Ponsacco che è apparso più tonico e brillante dei biancoblù.
Le assenze di Vinasi e Anselmo, unite all'infortunio di Gomes a partita in corso, hanno costretto Tabbiani a modificare qualcosa rispetto alle prime uscite stagionali, ma tutti i reparti hanno mostrato un sostanziale calo di rendimento che ha fatto storcere il naso al pubblico presente sugli spalti. Qualche meccanismo che pareva essere già abbastanza fluido si è inceppato di colpo, soprattutto in attacco, dove Mair, Dalessandro e Tognoni hanno faticato parecchio contro la solida retroguardia toscana, mentre Fofana, al debutto da titolare a centrocampo, deve ancora trovare il giusto feeling con i compagni di squadra.
La classifica, nonostante i due pareggi consecutivi, non deve assolutamente preoccupare: le favorite della vigilia, come Sanremese, Savona, Massese e Lavagnese, sono ancora racchiuse nel giro di due punti, alle spalle delle rivelazioni Seravezza Pozzi e Viareggio. Domenica a Ligorna (assenti Vinasi e Gomes) sarà un altro banco di prova fondamentale per gli striscioni: perdere ulteriori punti ad inizio stagione potrebbe rivelarsi fatale soprattutto in primavera, un handicap che la squadra biancoblù ha già pagato a caro prezzo solo pochi mesi fa...