Calcio, Serie D. Buttu pronto alla battaglia col Ponsacco "Ci servirà l'elmetto"

Lasciati al “Sivori” di Sestri Levante i sogni di Coppa Italia si concentrerà anima e corpo al campionato il Finale, atteso da una prova “da duri” sul campo del “Bui” di San Giuliano Terme, scelto per l’occasione dal Ponsacco come campo di gara per supplire alla momentanea indisponibilità del terreno di gioco casalingo. A parlare come di consueto al termine della rifinitura è il tecnico Pietro Buttu: “Ci aspetta la squadra più in forma del campionato, fisicamente e qualitativamente al momento quella più dura da affrontare. Domani ci vorrà l’elmetto, i miei dovranno indossarlo per fare una partita d’altri tempi per cercare di portare a casa una prestazione e un risultato soprattutto”. Questi ultimi hanno un po’ latitato nelle ultime uscite, ma guai  farsi prendere dall’ansia da prestazione o dalle troppe aspettative: “Non siamo diventati il Real Madrid, né la Sanremese o il Savona, che puntano a vincere. Il nostro obbiettivo è mantenere la categoria e sappiamo che saranno dure tutte le partite. L’inizio è stato buono, sono contento della squadra, ma domenica bisogna tirar fuori qualcosa di più”.

Non punteranno certo al campionato i giallorossi, che però nei prossimi 20 giorni avranno l’onore e l’onere di misurarsi con alcune delle prime della classe. Si inizierà dal Ponsacco, vera sorpresa al momento in testa alla graduatoria, per seguire poi con Savona e Lavagnese. Un vero tour de force da preparare step by step: “Ora la classifica non mi interessa, piuttosto guardo alla mia squadra partita dopo partita e vedo che già domani sarà una giornata di fuoco. Poi penseremo al futuro. Sorpreso dal Ponsacco? Ha fatto una grande partenza, meritando forse qualcosina di più anche a Savona. E’ una squadra quadrata, si difende con dieci giocatori ma ha anche qualità ed è pericolosa nelle ripartenze. Ci servirà l’elmetto, non c’è altro da aggiungere”.