Calcio, Promozione. Il campanile di Galluccio fulmina il Bragno, il Campomorone si impone 1-0

CAMPOMORONE 1

BRAGNO 0

RETI: 25' Galluccio (Campomorone)

CAMPOMORONE: D'Ignazio, Stabile, Perdelli, Giuliana, Damonte, Fabris, Bruzzone, Cappellano, Minardi, Craviotto, Galluccio. A DISP- Marinaro, Gjoka, Bevegni, Gaglianò, Parodi, Gaspari, Salas. All. Pirovano.

BRAGNO: Binello, Tosques, Amato, Mao, Kuci, Basso, Mombelloni, Cervetto, De Luca, Torra, Leka. A DISP-  Pastorino, Berruti, Robaldo, Salvatito, Monaco, Zizzini, Pannucci. All. Cattardico.

ARBITRO: Federico Tassano di Chiavari

Note: Espulsione al minuto 93' per Cervetto del Bragno

Cronaca. Un'altra vittoria casalinga per il Campomorone di Pirovano che si conferma sempre più "ammazza rivali" tra le proprie mura amiche, così che dopo aver abbattuto il Taggia di Prunecchi, qualche settimana fa, a cadere sul campo di Begato 9  è il turno del Bragno guidato da Cattardico.

Va in scena perciò una sfida ad armi pari nonostante le numerose assenze tra le maglie biancocelesti: dal bomber Curabba, ancora infortunato, fino al numero uno tra i pali Canciani tutt'ora squalificato.

Tra un'occasione e l'altra come due pugili al centro del ring inizia il derby playoff tra la compagine genovese e quella valbormidese.

La prima occasione sotto porta capita sui piedi di Bruzzone del Campomorone che invita al tiro Minardi schierato quest'oggi al posto del compagno di reparto Salas, ma la sua conclusione, smorzata, non impensierisce più di tanto Binello.

Con un gioco di parole passiamo al minuto 22 (è il Campo a dominare in campo): Alessandro Damonte sale in cattedra con un anticipo netto su Torra e, galvanizzato dal gesto appena compiuto, spara un missile rasoterra impegnando i riflessi provvidenziali di Binello.

La conferma del gioco di parole sul Campomorone appena citato, arriva dal gesto capolavoro della domenica, dall'uomo forse meno atteso, Galluccio, per il vantaggio casalingo che ha dell'incredibile: sulla tre quarti il giovane giocatore genovese lascia partire un campanile che andrà a insaccarsi a sorpresa in fondo alla rete beffando anche un portiere di esperienza come Binello.

Sul finale del primo parziale ci prova ancora una volta a suonar la carica per i suoi capitan Stabile con un'ennesimo tiro dalla distanza.

Pronti - via e sulla ripartenza della gara il Bragno si fa vedere in zona pericolosa con una serie di tentativi poco precisi e sfortunati

In sequenza: al minuto 66’ prima con il tiro di Mombelloni che impegna seriamente i guantoni D’Ignazio per la prima volta, successivamente al minuto 70’ la seconda occasione è per Mao che di prima intenzione trova la porta ma sulla riga c'è presente un eroico Damonte, sveglio a salvare il vantaggio. Ma il grande rammarico per mister Cattardico arriva come un pugnale nella schiena al minuto 92’, quando  D'Ignazio compie il miracolo sul tiro dai 30 metri di Torra.

Vince il Campomorone ancora una volta confermandosi sempre più protagonista per un posto tra i piani alti della classifica di questo girone, mantenendo inoltre un distacco di 5 lunghezze rispetto agli inseguitori del Bragno (sempre in corsa per i playoff) e buttando persino un occhio al primato a 3 lunghezze occupato momentaneamente dall'Arenzano e Cairese.